Ciao ragazzi, un topic per le nostre scommesse

[Coldfire]

:mrgreen:

 

Dal punto di vista matematico è crusciabilissimo il giochino, ci vuole poco.

In teoria.

 

Bisoga verificare solo l'esattezza delle quote con il verificarsi dell'evento.

Modificato 10 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

Almeno ti sei accorto da solo e hai modificato il post senza che te lo dicesse nessuno

Secondo te i bookmakers sono così scemi da farsi fregare da un modello matematico fatto in mezz'ora su Excel?

[Coldfire]

Ma teoricamente è crushiabilissimo.

Il problema è metterlo in pratica.

[TheFury87]

Prova e facci sapere

Non c'è nessun segreto per battere i bookmakers, semplicemente serve fare analisi per provare a prevedere un risultato sportivo (qui sì che volendo si possono usare metodi matematici per calcolare il risultato più probabile) e poi individuare quali quote sono vantaggiose da giocare in base al divario sulla % di riuscita ipotizzata da noi e dal bookmaker.

 

Esempio: ieri sera stavo dando un'occhiata alle quote del campionato brasiliano, non era mia intenzione giocare perchè non conosco granchè il calcio brasiliano, ma semplicemente confrontando le quote di bWin con la classifica della Serie A brasiliana mi è saltato all'occhio che la vittoria del Botafogo (4^ in classifica) sul campo del Nautico (ultima in classifica, con 17 gol fatti e 45 subiti) era quotata addirittura 2,20... quindi, pur non conoscendo bene le due squadre, ho deciso di giocare la singola semplicemente perchè la quota era troppo vantaggiosa per non giocarla... ed infatti il Botafogo ha vinto 3-1. In questo caso ho sfruttato un leak di bWin, dato dal fatto che hanno proposto una quota sballata (dal mio punto di vista ovviamente). Questo è lo stesso metodo che applico su tutte le scommesse che faccio, ovviamente preferisco giocare ad esempio sulla Serie A dove conosco meglio la situazione.

[Coldfire]

Teoricamente è possibile, in pratica no. Come alla roulette on line.

excell lo uso per fare le simulazioni, mica per altro. È semplice, comodo e programmabile. In pochi minuti si ha la possibilità di testare un sistema.

 

domanda: la doppia chance su una partita singola è possibile? Cioè potrei giocare una partita con 1x come pronostico. Se si come viene calcolata la vincita.

 

nel sistema che ho fatto ieri avevo preso in esame la possibilità del verificarsi dell'evento all'83% ma pagato 1,3 (non volutamente, non mi dono ricordato che avevo cambiato i valori) Per cui, come hai detto tu, nel caso di una sottostima il guadagno c'è nel lungo periodo.

Modificato 10 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

domanda: la doppia chance su una partita singola è possibile? Cioè potrei giocare una partita con 1x come pronostico. Se si come viene calcolata la vincita.

 

Cavolo siamo proprio alle basi eh certo che c'è la doppia chance, con la sua quota come tutto il resto su cui puoi scommettere. Ad esempio Inghilterra-Montenegro di domani, le quote sono:

 

1 - 1.33

X - 4.75

2 - 8.25

 

In questa partita la doppia chance 1X è quotata 1.05.

[Coldfire]

:lol:

 

...eh ma non ho mai scommesso per cui non so nemmeno che tipo/variente di scommesse si possono effettuare!!!

 

1.05??? Urca!!!!!

 

-----------

 

Comunque te lo confermo: il sistema vince con il minimo scarto su probabilità teorica/probabilità reale.

 

Per esempio inserendo il verificarsi di un evento il 76% (1.3 come quota) se solo la quota invece è pagata 1.35 il sistema produce una vincita. :ok:

 

Non si tratta di montante o cose del genere. Ho provato con un valore massimo di investimento di 13€.

 

Teoricamente è così per forza, perchè sfrutti "lo sbaglio" dei bookmaker.

 

 

 

Ce l'ho li da vedere.

Modificato 10 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

E ti serve un modello matematico per quello? Lo sto dicendo da ieri.

 

su bWin ad esempio, l'1 di Juve-Milan era quotato 1.60, quindi secondo i loro analisti la vittoria della Juve aveva il 62,50% di verificarsi. La scommessa diventa profittevole sul lungo termine nel momento in cui io penso che le possibilità che la Juve vinca siano più del 62,50% dato dal bookmaker (cosa che pensavo, quindi ho giocato 1).

[Coldfire]

Certo che serve il modello, altrimenti come faccio ad avere una proiezione e a stabilire il tutto?

Ti pare?!?!?

 

A caso?

 

Io ho preso in esame eventi con alta probabilità, pochi rischi, quindi con quota 1.3, che a quanto si legge in giro pare siano quote abbastanza veritiere in termini di frequenza. Poi c'è il margine.....

Modificato 10 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

 

Senti ma non sarebbe il caso di provare a scommettere un pò prima di decidere se ti serve un modello matematico o no?

[Coldfire]

No.

 

:mrgreen:

 

Ero arrivato a sputannare il gioco della ruoltette teoricamente, trovando un modo abbastanza equilibrato, che ti faceva vincere.

Lo avevo simulato su excell e poi l'avevo provato in una dlle tante roulette on-line gratis.

 

E funzionava. Certo, dal punto di vista matematico sei morto ma soprattutto tanti sistemi non funzionano perchè hanno dei limiti sulle giocate, altrimenti sarebbero sputannabili.

 

Perchè non ho giocato? Perchè la ruolette non la controlli, e mi fido poco, oltre al fatto che come detto, teoricamente ti crushava (ma proprio per il limite alla puntata), però facendo un'alternanza scientifica tra una sequenza di numeri e la frequenza sono riuscito a trovare un certo equilibrio di vincita.

 

....anche se non sarebbe corretto parlare di frequenza per una variabile casuale come la ruolette.

 

Per cui prima lo studio....

Modificato 10 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

Il classico metodo del Rosso/Nero con raddoppio della puntata quando perdi scommetto

[Coldfire]

ahahahahah...ma anche no.

 

PErò partendo da li avevo fatto i modelli.

 

Quello del rosso e nero teoricamente è sputannabile, bastarebbe giocare la montante.

Dal punto di vista pratico non è possibile sia perchè ci sono del limiti sulle puntate sia perchè con il rosso/nero arriveresti a giocare cifre assurde.

L'ho simulato comunque. :mrgreen:

Con excell. :mrgreen:

 

Ecco, ora mi fai ricordare.

 

Sai perchè l'avevo abbandonato? Perchè sui siti AAMS la puntata è davvero limitata. Non è poca eh, ma è limitata di tanto.

E sui siti stranieri che ho travato vatti a fidare....

 

Già mi sarei fidato poco a giocare sui .it figurati.

 

E poi teoricamente ti crushava, però se si dava un'alternanza di un certo tipo era più le volte che facevi profitto. Provato e riprovato.

 

Poi oh....sicuramente all'inifinito sarei andato in perdita, sicuro. però l'investimento era minimo. Sarò stato fortunato, senza dubbio.

 

Le scommesse boh....non mi osno mai piaciute, anche se conosco persone che vincono anche cifre abbastanza importanti. Boh...

Modificato 10 Ottobre 2013 da Coldfire

[Coldfire]

Il picchetto tecnico come viene eseguito?

 

Ho trovati articoli interessanti sulle valuebet, ho fatto un programmino con il mio adorato excell ( ) per calcolare il picchetto reale, ma se ho pochi dati praticamente non funziona correttamente.

 

Per ora le partite sono poche e, che voi sappiate, cosa potrebbero tenere in considerazione i bookmakers in questo caso? Gli storici?

[IamoR]

I bookmakers fissano le quote in base alle probabilità.

Esempio, se trovi una quota a 2 vuol dire che quel risultato ha il 50% di realizzarsi, poichè rappresenterebbe una vincita di 1€ per ogni € giocato. Poi comunque le quote sono sempre ragionate in modo da avere sempre un margine del 10% sulle quote.

Esempio: 1 a 2 (50%), X a 2.70 (37%) 2 a 5 (20%) = 107%.

Con la somma delle giocate il bookmaker avrà sempre un margine del 7% sulle giocate. Ovviamente poi la variazione delle quote varia in base alla probabilità e ad altre informazioni che pervengono ai bookmaker (O quando loro stessi truccano le partite)

 

E un altro valore importante sono le somme giocate dagli scommettitori.

Ovviamente se le quote sull'1 aumentano, è ovvio che la quota dell'1 scende e si alzino di conseguenza quelle dell'x e del 2 per bilanciare la quantità di scommesse.

[Coldfire]

Si lo so ma non intendevo sapere quello.

Quello che vorrei sapere è la costruzione del picchetto dei bookmakers.

 

Se hai una stat di alcune partite un picchetto reale lo puoi costruire sulle VNP di una squadra away/home, e poi confrontarlo con le quote dei bookmaker e giocare quella conveniente.

 

I bookmaker sottostimano apposta alcune quote per far propendere le scommesse dove voglino loro sostanzialmente.

 

Spero di essermi fatto capire.

 

Mettiamo questo esempio: squadra A e Squadra B

 

la Squadra A, in casa, ha giocato 10 partite, 6 vinte, 3 pareggiate, 1 persa

 

la squadra B, fuori casa, ha giocato 11 partite, 4 vinte, 3 pareggiate, 4 perse.

 

Il picchetto reale sarebbe il seguente:

 

1: 47.62% (2.10)

X: 28,57% (3.5)

2: 23,81 (4.2)

 

La somma fa esattamente il 100%, poi c'è l'aggio del book, che dovrebbe essere intorno all'8% se non sbalgio.

 

Ora però si hanno poche partite sia in casa che in trasferta e il picchetto reale, inserendo i numeri, verrebbe per forza sballato.

Mi chiedevo a sto punto cosa si dovrebbe prendere in considerazione.

Le ultime tot partite dell'anno scorso?

Il picchetto tiene conto della serie di X partite? Che poi sarebbe lo stato di forma.

Modificato 11 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

Le equazioni che usano i bookmakers sono complicatissime, ci sono decine di varianti per ogni quota e in ogni caso non sono note (ovviamente).

[IamoR]

Beh credo che le variabili considerate siano tantissime, ma sicuramente, come ti ho detto prima le quote dei bookmaker vengono fissate in primis in base alle previsioni di scommessa, valutano il flusso di scommesse e la scommessa che secondo loro sarà più giocata, ovviamente la loro è solo una stima, per questo c'è sempre una variazione costante delle quote.

Oltre questo poi sicuramente considereranno l'andamento di entrambe le squadre in casa e trasferta, la tendenza che hanno a fare x goal,il periodo di forma, le statistiche sulla formazione etc.

[Coldfire]

Beh, ma qui si sta giocando VNP, niente altro.

Quello che conta maggiormente credo siano le stat inerenti, in più lo stato di forma dato dalla successione delle ultime partite.

 

Il picchetto reale si avvicina molto a quello dei book se si hanno numeri, com'è calcolato nell'esempio, però se si hanno poche partite i numeri non si hanno, è questo il punto.ù

 

E si può notare che alcune quote dei book sono volutamente "tirate" verso una parte, piuttosto che un'altra.

 

Provate.

 

Quindi non avete idea su cosa calcolino le quote di 1x2 ad inizio campionato, per esempio?

Modificato 11 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

Ti posso chiedere perchè cavolo sei qui a diventare pazzo su queste cose?

[IamoR]

Beh, ma qui si sta giocando VNP, niente altro.

Quello che conta maggiormente credo siano le stat inerenti, in più lo stato di forma dato dalla successione delle ultime partite.

 

Il picchetto reale si avvicina molto a quello dei book se si hanno numeri, com'è calcolato nell'esempio, però se si hanno poche partite i numeri non si hanno, è questo il punto.ù

 

E si può notare che alcune quote dei book sono volutamente "tirate" verso una parte, piuttosto che un'altra.

 

Provate.

 

Quindi non avete idea su cosa calcolino le quote di 1x2 ad inizio campionato, per esempio?

Assolutamente no, le statistiche sono una parte marginale che servono a modificare leggermente la quota.

L'obbiettivo del bookmaker è avere una somma di importi scommessi tali che al verificarsi di ogni evento, quindi 1 X o 2 questi sia sempre in attivo.

[Coldfire]

Per cercare di capire il ragionamento.

 

E da dove derivano i numeri e le quote.

 

Per esempio. Campionato Brasiliano Botafogo-Flamengo

 

Bwin : 1: 2.35 X: 3.20 2: 2.80

 

Picchetto reale:

 

1: 42,31% (2.36)

X: 30.77% (3.25)

2: 29.92% (3.71)

[TheFury87]

Non lo capirai mai il ragionamento che c'è dietro, ripeto che le equazioni sono segrete per ovvi motivi.

[Coldfire]

Ma se vuoi ti faccio tutte le partite del campionato brasiliano con quote/picchetti reali. Per vedere di scovare una valuebet.

Vedrai che si avvicinano nella gran parte.

Modificato 11 Ottobre 2013 da Coldfire

[TheFury87]

E' ovvio che si avvicinano, lo so benissimo anche senza che fai il calcolo... ci mancherebbe altro che non fossero vicine