Assassin's Creed III

[ale tuning]

Non so se sono IT,però qualcuno mi può linkare il video della pubblicità originale di AC3?

[Emki0r]

La penso anche io come il falco e iron. A me Ezio non é mai piaciuto. Un montato spaccone narcisista. Saró esagerato ma il tipo di carattere che dovrebbe avere un assassino per me si vedeva solo in altair. Vedremo se sarà all'altezza questo connor.

[EsOasis]

Con un clamoroso anticipo è già cominciata la campagna pubblicitaria italiana.

I due spot sono andato in onda sulla Rai, rispettivamente alla fine della partita Francia ucraina e poco fa, al termine di Inghilterra Svezia,

Gran colpo, questo sta a dimostrare come anche in Italia si stia cominciando a dar peso a questa arte

[Il Falco]

Non so se sono IT,però qualcuno mi può linkare il video della pubblicità originale di AC3?

[Jill dancer]

Pensavo al fatto che questo terzo capitolo non può deludere affatto.

Lo stanno sviluppando da ben 3 anni (quindi è il capitolo maggiormente curato), dunque in teoria dovrebbe essere davvero un ottimo titolo.

Guarda hai completamente ragione,infatti,sarà un capitolo interessante ed emozionante

[ale tuning]

Grande

[Itachi91Uchiha]

Che sfiga la parte all'inizio con la voce di Connor l'hanno tagliata XD

Forse visto che è la versione italiana era la volta buona per sentire il doppiaggio in italiano di Connor

[Marcus Fenix]

Che sfiga la parte all'inizio con la voce di Connor l'hanno tagliata XD

Forse visto che è la versione italiana era la volta buona per sentire il doppiaggio in italiano di Connor

Secondo me stanno volutamente evitando di diffondere materiale con dialoghi perché in realtà non è doppiato

 

 

Lol

[Itachi91Uchiha]

Secondo me stanno volutamente evitando di diffondere materiale con dialoghi perché in realtà non è doppiato

 

 

Lol

 

Eh mi sa anche a me, ma poteva essere una buona occasione

[Jill dancer]

Quindi confermate che la voce di Connor è quella che si sente nella recente pubblicità?

[_alberto_]

Quindi confermate che la voce di Connor è quella che si sente nella recente pubblicità?

Nessuno ha ancora sentito la sua voce xD

[CavaniMatador7]

Salve a tutti, ragazzi.

Ho spulciato un po' le pagine passate e ho letto le critiche che ne sono uscite verso i nuovi titoli del brand.

Devo dire che mi trovano abbastanza d'accordo.

Secondo me l'elemento fondamentale che si è perso dal primo titolo è stato: la serietà.

Credo che quell'atmosfera così densa, cupa, misteriosa e per l'appunto seria che si raggiungeva nel primo titolo si è andata perduta progressivamente.

Per esempio, ricordo benissimo le lunghe sessioni dialogate con Al Mualim dove si discutevano degli assassinî appena effettuati: per me lì si raggiungevano risultati (d'ambientazione) difficilmente ripresi nei successivi capitoli.

Difatti sin dal secondo capitolo l'atmosfera generale mi è parsa orientata sempre più verso il goliardico, lo scherzoso. Basta difatti dare un'occhiata al dongiovanni che si è scelto come protagonista successivo ad Altair.

Rimpiango davvero la bellissima ambientazione mediorientale.

 

Tutto questo ovviamente è un mero discorso d'ambientazione.

Il gameplay del primo capitolo era senza ombra di dubbio abbastanza ripetitivo e su questo si sono fatti degli evidenti passi in avanti.

 

Sono però ottimista per questo nuovo capitolo. Connor e quell'ambientazione bostoniana mi ricordano quella meravigliosa sorpresa del lontano 2008.

 

Anche qui però, chi riponesse chissà quali speranze (vedasi il combat system) farebbe bene a mettersi l'anima in pace, come già suggerito.

 

Ah, secondo me dovremmo aspettarci molto anche da tutto quel comparto alla "Pirati dei Caraibi"

Veramente affascinante.

Quoto, anch'io sono ancora convinto che la location più adatta a questo brand e alle tematiche sviluppate sia appunto il medioriente.

Vedendo il video del demo di AC3, però, sono rimasto sorpreso negativamente da una cosa: i commmenti della gente. AC3 mi sembra davvero riprendere quella via di miglioramento (dal punto di vista del gameplay) forse solo abbozzata dal secondo capitolo, dopo due titoli che è indegno chiamar tali (e dire che molti siti "combattono" per stabilire quale sia il miglior capitolo tra brotherhood e revelations O.o fanno tutti e 2 schifo, sono un insulto alla nostra intelligenza): nonostante questo, la gente scriveva: rivoglio Ezio, AC è morto senza Ezio, dov'è il gameplay degli altri 3 AC, ecc...la gente rimpiangeva quegli aborti. Davvero, odio profondamente l'utenza videoludica moderna...e credo che ormai che, con questo modo di pensare, sarà sempre più difficile che un sequel sia diverso (non dico migliore, quanto meno diverso) dal precedente capitolo. Amarezza

[Il Falco]

Quoto, anch'io sono ancora convinto che la location più adatta a questo brand e alle tematiche sviluppate sia appunto il medioriente.

Vedendo il video del demo di AC3, però, sono rimasto sorpreso negativamente da una cosa: i commmenti della gente. AC3 mi sembra davvero riprendere quella via di miglioramento (dal punto di vista del gameplay) forse solo abbozzata dal secondo capitolo, dopo due titoli che è indegno chiamar tali (e dire che molti siti "combattono" per stabilire quale sia il miglior capitolo tra brotherhood e revelations O.o fanno tutti e 2 schifo, sono un insulto alla nostra intelligenza): nonostante questo, la gente scriveva: rivoglio Ezio, AC è morto senza Ezio, dov'è il gameplay degli altri 3 AC, ecc...la gente rimpiangeva quegli aborti. Davvero, odio profondamente l'utenza videoludica moderna...e credo che ormai che, con questo modo di pensare, sarà sempre più difficile che un sequel sia diverso (non dico migliore, quanto meno diverso) dal precedente capitolo. Amarezza

Diamine se è vero...

 

http://i1235.photobucket.com/albums/ff425/ilfalco1/1_I_Dont_Want_to_Live_on_This_Planet_Anymore-s500x282-295658-580.jpg

 

[Marco D.]

Concordo con voi.

La cosa che però più mi preoccupa è che dato che in un anno si può fare veramente poco in termini di sviluppo e siccome d'ora in poi uscirà un capitolo ogni anno, quanto saranno davvero curati e coinvolgenti i prossimi capitoli e quante poche novità avranno?

 

Diventerà come a Call of Duty, in cui esce un capitolo ogni anno e non ci sono mai e dico mai novità rilevanti?

[Itachi91Uchiha]

Concordo con voi.

La cosa che però più mi preoccupa è che dato che in un anno si può fare veramente poco in termini di sviluppo e siccome d'ora in poi uscirà un capitolo ogni anno, quanto saranno davvero curati e coinvolgenti i prossimi capitoli e quante poche novità avranno?

 

Diventerà come a Call of Duty, in cui esce un capitolo ogni anno e non ci sono mai e dico mai novità rilevanti?

 

Che verranno fatti ogni anno non è stato detto, semplicemente è stata espressa la possibilità di poter fare diversi capitoli di AC visto che il brand lo permette. Hanno detto appunto che potevano arrivare verso il decimo proprio per i periodi storici di cui potrebbero parlare.

Bisogna vedere poi cosa si inventano nel caso di un continuo. Perchè AC3 dovrebbe terminare la storia di Desmond per cui devono trovare una nuova base da cui partire per poter dar vita ai nuovi antenati assassini. E ci vuole tempo

Per ACB e ACR avevano già tutto fatto e lo hanno sviluppato in poco tempo.

Comunque se esce ogni anno non è un problema, basta che si ricordano il fattore miglioramenti.

[Jill dancer]

é vero AC3 sarà sicuramente un capitolo spettacolare. ACB e ACR sono stati bellissimi come capitoli,effetti speciali grafica hanno sepre migliorato tutto e infatti sono stati spettacolari. Secondo me anche gli altri capitoli saranno interessanti, comunque non ci resta che attendere.

[Marco D.]

Che verranno fatti ogni anno non è stato detto, semplicemente è stata espressa la possibilità di poter fare diversi capitoli di AC visto che il brand lo permette. Hanno detto appunto che potevano arrivare verso il decimo proprio per i periodi storici di cui potrebbero parlare.

Bisogna vedere poi cosa si inventano nel caso di un continuo. Perchè AC3 dovrebbe terminare la storia di Desmond per cui devono trovare una nuova base da cui partire per poter dar vita ai nuovi antenati assassini. E ci vuole tempo

Per ACB e ACR avevano già tutto fatto e lo hanno sviluppato in poco tempo.

Comunque se esce ogni anno non è un problema, basta che si ricordano il fattore miglioramenti.

Sempre in merito alla fortunata serie, il direttore esecutivo Laurent Detoc ha dichiarato di recente che le intenzioni di Ubisoft sono quelle di arrivare almeno ad Assassin’s Creed 10, con una nuova uscita ogni anno. Un’ottima notizia per i fan della saga, che a fine ottobre assisteranno al lancio del terzo capitolo."

 

L'importante è che saranno ben fatti e non troppo simili a quelli precedenti.

[Iron]

Quoto, anch'io sono ancora convinto che la location più adatta a questo brand e alle tematiche sviluppate sia appunto il medioriente.

Vedendo il video del demo di AC3, però, sono rimasto sorpreso negativamente da una cosa: i commmenti della gente. AC3 mi sembra davvero riprendere quella via di miglioramento (dal punto di vista del gameplay) forse solo abbozzata dal secondo capitolo, dopo due titoli che è indegno chiamar tali (e dire che molti siti "combattono" per stabilire quale sia il miglior capitolo tra brotherhood e revelations O.o fanno tutti e 2 schifo, sono un insulto alla nostra intelligenza): nonostante questo, la gente scriveva: rivoglio Ezio, AC è morto senza Ezio, dov'è il gameplay degli altri 3 AC, ecc...la gente rimpiangeva quegli aborti. Davvero, odio profondamente l'utenza videoludica moderna...e credo che ormai che, con questo modo di pensare, sarà sempre più difficile che un sequel sia diverso (non dico migliore, quanto meno diverso) dal precedente capitolo. Amarezza

 

Hai perfettamente ragione. Ma è una sfida persa in partenza. Il target della Ubisoft è quell'utenza videoludica

Io la storia di questo brand la vedo così: Nel 2008 esce questo gioco già con l'hype al mille grazie al suo accattivante protagonista e a tutta la campagna pubblicitaria che gridava al nuovo Prince of Persia su console di next gen. Hanno fatto il botto. E secondo me neanche se lo aspettavano un così grande successo.

Esce il secondo capitolo, che secondo me è stato davvero un grande esempio di innovazione e coerenza. Voglio dire, l'Italia rinascimentale è di per sé un jolly, loro se lo sono giocati bene. Inoltre hanno capito i loro errori (vi ricordate le ridicole missioni del primo capitolo ripetute all'infinito?) e sono stati in grado di correggerli. Per me, fin lì, era d'applausi. E critica e pubblico sembravano concordare (su MX, AC II si è beccato un 9.2 meritatissimo).

Qui hanno capito che la macchina funzionava, e funzionava pure troppo bene.

Hanno abbassato il target d'utenza (e questo ha avuto riflessioni poi sul gameplay: quante cose inutili e ridicole, volutamente pensate per il giocatore medio, sono state inserite in Brotherhood?...) e hanno fatto lavorare la macchina perché dava soldi.

 

Per me nel mondo videoludico dovrebbe esistere lo stesso concetto di coerenza intellettuale proprio del mondo artistico.

Altrimenti che si abbandonino tutte le pretese artistiche e lo si dica subito: NOI QUI VENDIAMO PRODOTTI.

 

Ma d'altronde...

 

It's the video game industry, babe.

Modificato 17 Giugno 2012 da Iron

[Marco D.]

Iron sono d'accordo.

Da Brotherhood in poi si è abbassato il livello di sfida e si sono inserite delle varianti atte a far divertire anche il giocatore medio, anche se alcune di queste potevano anche non inserirle.

Vedremo cosa accadrà in futuro.

[Psycho]

Hai perfettamente ragione. Ma è una sfida persa in partenza. Il target della Ubisoft è quell'utenza videoludica

Io la storia di questo brand la vedo così: Nel 2008 esce questo gioco già con l'hype al mille grazie al suo accattivante protagonista e a tutta la campagna pubblicitaria che gridava al nuovo Prince of Persia su console di next gen. Hanno fatto il botto. E secondo me neanche se lo aspettavano un così grande successo.

Esce il secondo capitolo, che secondo me è stato davvero un grande esempio di innovazione e coerenza. Voglio dire, l'Italia rinascimentale è di per sé un jolly, loro se lo sono giocati bene. Inoltre hanno capito i loro errori (vi ricordate le ridicole missioni del primo capitolo ripetute all'infinito?) e sono stati in grado di correggerli. Per me, fin lì, era d'applausi. E critica e pubblico sembravano concordare (su MX, AC II si è beccato un 9.2 meritatissimo).

Qui hanno capito che la macchina funzionava, e funzionava pure troppo bene.

Hanno abbassato il target d'utenza (e questo ha avuto riflessioni poi sul gameplay: quante cose inutili e ridicole, volutamente pensate per il giocatore medio, sono state inserite in Brotherhood?...) e hanno fatto lavorare la macchina perché dava soldi.

 

Per me nel mondo videoludico dovrebbe esistere lo stesso concetto di coerenza intellettuale proprio del mondo artistico.

Altrimenti che si abbandonino tutte le pretese artistiche e lo si dica subito: NOI QUI VENDIAMO PRODOTTI.

 

Ma d'altronde...

 

It's the video game industry, babe.

 

sono d'accordo. il problema maggiore per me è stata la facilità di gioco! l'impostazione del gameplay, invece, mi è sempre piaciuti anche se negli ultimi due titoli hanno variato pochissime cose rispetto ad "AC II"

 

per me il III capitolo potrebbe rimanere anche uguale come meccaniche di gioco, basta che si aggiunga più difficoltà e utilizzo maggiore di stealth e strategie variabili !

[Marco D.]

Psycho il punto è che Brotherhood e Revelations li hanno realizzati in un anno, ecco perché vi erano poche novità. Mentre Assassin's Creed II è stato sviluppato in 2 anni e rispetto all'1 era un'altra cosa, novità a non finire, pur avendo le stesse basi.

 

Se sviluppassero un Assassin's Creed ogni 2 anni sarebbe una santa cosa.

[Psycho]

Psycho il punto è che Brotherhood e Revelations li hanno realizzati in un anno, ecco perché vi erano poche novità. Mentre Assassin's Creed II è stato sviluppato in 2 anni e rispetto all'1 era un'altra cosa, novità a non finire, pur avendo le stesse basi.

 

Se sviluppassero un Assassin's Creed ogni 2 anni sarebbe una santa cosa.

 

ma infatti io stavo criticando il livello di difficoltà del gioco che, per me, è stato sempre davvero molto semplice e lineare da finire.

 

brotherhood e reveletions sono stati criticati per essere troppo simili al 2, cosa che a me non è affatto dispiaciuto perchè con piccole novità hanno variato un pò il gameplay

 

spero nel 3 che ci sia, come ho già detto, il giusto livello di difficoltà e maggior utilizzo di meccaniche stealth/srategia che tra l'altro mi piacerebbe che siano migliorate

[Marco D.]

Allora siamo d'accordo, perché l'unica cosa che non mi è andata giù negli ultimi due capitoli è stata la difficoltà bassa (tranne per 3 o 4 missioni), del resto è veramente ok

[scandroITA]

Psycho il punto è che Brotherhood e Revelations li hanno realizzati in un anno, ecco perché vi erano poche novità. Mentre Assassin's Creed II è stato sviluppato in 2 anni e rispetto all'1 era un'altra cosa, novità a non finire, pur avendo le stesse basi.

 

Se sviluppassero un Assassin's Creed ogni 2 anni sarebbe una santa cosa.

 

Anche secondo me sarebbe ottimale uno ogni due anni. Sono contento che Ubi voglia puntare molto su questa saga, è una delle poche che va sulla storia reale. Secondo me il vero cambiamento si avrà col prossimo AC, il 4, che, con buona probabilità, sarà su una nuova console (e spero Ubi abbia gli accordi con la Microsoft!).

[Psycho]

Anche secondo me sarebbe ottimale uno ogni due anni. Sono contento che Ubi voglia puntare molto su questa saga, è una delle poche che va sulla storia reale. Secondo me il vero cambiamento si avrà col prossimo AC, il 4, che, con buona probabilità, sarà su una nuova console (e spero Ubi abbia gli accordi con la Microsoft!).

 

assassin's creed è una saga che adoro per storia, gameplay e grafica ! su next-gen apsero che sarà ancora più spettacolare !

 

un altro commento negativo che volevo aggiungere è l'IA genereale del gioco. Non mi è mai sembrata seria e adatta alle situazioni di ciò che accade; mi ha fatto sempre un pò sorridere per via delle reazioni della gente, di come si comportano, come camminavo, così come per i combattimenti e le interazioni con i nemici.

 

poi mi ha sempre affascinato l'idea di uccisioni più violente e realistiche