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Uroboros

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Iamor se la smetti con le tue solite autogufate è meglio, aspetta almeno dopo Roma-Juve :asd:

Non sono minimamente superstizioso.

E Garcia sta facendo da solo più di quello che io potrei fare in 3 vite.

Evidentemente non è capace di farsi un sano bagno d'umiltà. Solo tantissima ipocrisia e una valanga di lagne contro la classe arbitrale, mai che avesse riconosciuto durante la stagione la superiorità degli avversari quando fosse il caso.

Il calcio è altro e ora gli sta servendo un conto bello salato.

 

Per quanto riguarda lo stadio del Milan:

Se il comune approverà il progetto sono una mandria di pazzi.

Quello stadio, in quella posizione cittadina e senza l'ombra di mezzo parcheggio in una città come Milano è follia pura.

Modificato da IamoR

http://i.imgur.com/EoNCNVP.jpg


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No ma pare che sia stato fatto apposta in quella zona:

 

Ecco l'intervista, riportata sempre da Gazzetta, ad Emilio Faroldi, professore ordinario di Tecnologia dell’Architettura presso il dipartimento di Architettura, Ingegneria delle Costruzioni e Ambiente Costruito del Politecnico di Milano, che ha lavorato, insieme al suo team e all’Arup, al progetto per il nuovo stadio del Milan: "Abbiamo approcciato al progetto sviluppando subito i temi fondamentali di quest’opera: ovvero parliamo della sostenibilità ambientale, del concetto di uno stadio urbano smart che sia facilmente raggiungibile attraverso il trasporto pubblico, e che sia a basso impatto. Uno stadio, inoltre, che s’identifichi più come un edificio, come un pezzo di città, e non come una macchina da business da attivare esclusivamente per l’evento sportivo una volta alla settimana. Il ruolo degli stadi in Europa e nel mondo sta progressivamente cambiando. Gli stadi non sono più pensati solo come un luogo per gli eventi sportivi, seppure aperti tutta la settimana, ma come un pezzo utile a riordinare l’insieme urbano di una città, di un quartiere. Ci siamo dati un obiettivo: quello di non consumare il suolo. Ci troviamo in un’area strategica della città di Milano, nella quale abbiamo immaginato che uno stadio pensato così potesse recuperare e aiutare a risolvere le problematiche urbanistiche del quartiere. E qui nasce l’idea di uno stadio intelligente, a impatto zero. A quali stadi ci siamo ispirati? Soprattutto all’Emirates di Londra, al St. Jakob-Park di Basilea, al nuovo San Mamés di Bilbao, al Neuchatel Xamax Stadium".

http://i57.tinypic.com/2wq4py8.jpg
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Per quanto riguarda lo stadio del Milan:

Se il comune approverà il progetto sono una mandria di pazzi.

Quello stadio, in quella posizione cittadina e senza l'ombra di mezzo parcheggio in una città come Milano è follia pura.

Probabilmente faranno parcheggiare la gente sul tetto in mezzo al bosco... :mrgreen:

http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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Si ma da quello che ho capito lo stadio sarà "sottoelevato", tipo a 10 metri al di sotto del livello stradale... solo a me sembra una cazzata?

 

Il bernabeu è sotto il livello della strada :)

Comunque mi sembra il san siro squadrato, non mi dispiace.

Bene che sia piccolo, ormai questo ci tocca per riempirli.

Altre foto ce ne stanno?

  
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Si ma da quello che ho capito lo stadio sarà "sottoelevato", tipo a 10 metri al di sotto del livello stradale... solo a me sembra una cazzata?

dipende da che zona di milano è.

non ho ben capito, ma ci sono zone di milano che si allagano ad ogni pioggia, speriamo sia isolato bene :)

 

però non mi sembra brutto, se riescono ad integrarlo davvero così bene nell'ambiente circostante mi piace.

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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Si trova nella zona di CasaMilam, che difatti è l'edificio che sta davanti allo stadio (verso di te che guardi lo schermo).

Zona Portello/milano fiera, vicino piazza G.Valle.

 

Infatti, si integra perfettamente con l'intorno.

 

Si, questo è vero ma strutturalmente e il design non mi piace proprio. :rolleyes: :rolleyes:

Poi la zona...boh....

E' vero che se non sta in periferia deve per forza di cose adattarsi allo spazio circostante e sarà più facile raggiungerlo per i milanesi, ma personalmente lo stadio di proprietà lo vedo in ampi spazi con un "qualcosa ad hoc" intorno.

Lì, in quel contesto peno di cemento non mi piace proprio.

 

Pianta rettangolare, conterrà 2 anelli con una capienza da 48mila spettatori: il progetto iniziale era di 42mila, poi è stato leggermente ritoccato rinforzando il 2° anello aggiungendo altri 6000 posti. Una capienza di poco sotto la soglia Uefa minima per ospitare una finale Champions (di 50mila), ma una differenza sottile che consentirà di ottenere l’evento copertina del calcio europeo in deroga. Scavato 10 metri sotto terra, con 2 piani di parcheggi. Confort altissimo: da ogni posto visuale perfetta, la copertura mobile garantirà la chiusura totale (aumentando il piacere di vivere l’evento in caso di pioggia o freddo) e ventilazione naturale. Senza barriere e tornelli, sostituiti da un sistema di microchip e di sensori ad alta tecnologia. A rumore «0» grazie a materiali fonoassorbenti che genereranno l’effetto catino all’interno, pieno di verde (con percorsi in cima) e all’insegna del rispetto ambientale: produrrà energia pulita con la cogenerazione, il fotovoltaico, nei bagni si riciclerà l’acqua piovana e differenziata spinta in tutti i settori. Ottimi i collegamenti con i mezzi pubblici: un punto chiave dell’analisi che ha preceduto la progettazione. La zona infatti sarà servita da tre linee di metropolitane, da un capillare servizio di trasporto su gomma ed è ben collegata con le autostrade: il 57% degli abbonati al Milan sono residenti a Milano e potranno tranquillamente arrivarci a piedi.

Modificato da Coldfire
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Anche noi canadesi (noi veri canadesi di Toronto, mica quelle checche di Vancouver) stiamo lavorando al rinnovamento dello stadio cittadino, sarà pronto tra un anno:

 

gensler_bmo_night.jpg?w=672&h=448&crop=1

 

Non è granché se paragonato a molti degli stadi europei, ma noi canadesi ci concentriamo più sul contenuto che sull'estetica.

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...giusto.

I tifosi del Milan con Muntari, Honda, Alex, Abate avranno di che divertirsi. :mrgreen: :mrgreen:

 

in una calcio fatti di isterismi ecco la lettera della Curva Nord sulla lite con Icardi:

 

"Premessa per placare gli isterismi da 'social': paragonare, nello specifico del gesto, Icardi a Balotelli è inutile. Non si centra l’essenza di quello che chiediamo. Sono due questioni totalmente differenti. Icardi ha ‘bisticciato’ con Noi, e noi ce la risolveremo; Balotelli ha mancato di rispetto all’Inter, a milioni di tifosi ed alla storia dell’Inter, con il lancio a terra della Maglia (e non solo) in una notte magica.

Mandarsi a quel paese, anche a muso duro, come tra persone oneste può capitare, può risultare anche benefico, chiarificatore. Non ci divertiamo a portare rancore. E non faremmo il bene dell’Inter.

A Balotelli ed alla voci di un suo ritorno all’Inter abbiamo detto quindi chiaramente NO per una serie di motivi chiari. Ma non pretendiamo che la società compri o venda in base ai nostri umori. Ad ognuno il suo compito.

 

Adesso però, prima che dai fatti, partiamo dall’essenza. Dal concetto base.

La ‘Battaglia del Triplice fischio’ è un nostro punto fermo da anni.

Cioè, finisce la partita ed i giocatori salutano il pubblico.

 

Sia in casa (lo stadio tutto ed ovviamente la Curva), che in trasferta (nello spicchio riservato).

Un gesto di buon senso che ogni calciatore dovrebbe vivere come basilare, sia che si vinca, sia che si perda. In un calcio a dimensione di tifoso, dovrebbe essere forma di comportamento imposta dalla Società, scritta su un contratto di un giocatore come obbligo morale nei confronti di chi paga un biglietto e un viaggio per recarsi allo stadio. Soprattutto perché non costa nulla.

E questa, che per la maggior parte delle squadre è da sempre un abitudine, da noi è stata sempre una chimera.

Già nei tempi degli scudetti consecutivi, rimproveravamo ai nostri la troppa fretta nel rientrare negli spogliatoi.

 

Perché chiediamo questo?

Perché siamo l’Inter. Noi che tifiamo, chi gioca in campo, chi allena, chi dirige e chi aiuta.

Ma lo siamo per davvero se siamo uniti, nella vittoria come nella sconfitta. E non parliamo di finti sorrisi, ma di sostanza. Anche cruda, se necessario.

Questo è un concetto che difficilmente entra nella testa di un calciatore. Così come difficilmente viene percepito dall’interista da salotto, oppure dai media.

Il saluto di fine partita non può essere un gesto meccanico, quasi impersonale. È infatti il momento di comunanza più forte della giornata. È lo sfogo finale, un momento ‘orgiastico’ collettivo ed irrazionale, dove tutto si ingigantisce e tutto viene vissuto con la pancia. Frustrazione estrema, gioia ingiustificata, capita di tutto in quei momenti di commiato. Sono attimi necessari, per costruire e crescere.

Che i giocatori abbiano preso l’abitudine di venire sotto la Curva in trasferta è una vittoria non nostra, ma dell’Essere Interisti.

Se ci sei piaciuto (al di là del risultato) ti prendi applausi ed incoraggiamenti, se invece perdi col Sassuolo in questa maniera, ti prendi gli insulti e te ne vai riflettendo su quanto hai deluso noi e tutti gli interisti. Testa bassa e pedalare. Tutto questo, senza dimenticare che per tutti i novanta minuti NOI non abbiamo mai smesso di tifare.

E non è una recita fine a se stessa. È si un atto dovuto, ma non solo quello. Che un giocatore ci lanci la maglia ci lascia di fondo indifferenti. Non è quello che ci importa. Ci importa il Cuore. Che pretendiamo sia lo stesso che noi proviamo a lanciare in campo durante i novanta minuti di giuoco. Hai dato tutto e non abbiamo vinto? Ci sta, la prossima volta ti impegnerai ancora di più. E se non basta ancora di più. Ma non ci prendi per il culo.

Vogliamo che i giocatori lottino per la maglia, che diano tutto quando sono in campo. Se solo fossero incazzati almeno un decimo di quanto lo siamo noi per una sconfitta, di sicuro qualche punto in più l’avremmo.

 

Questa è la più grossa barriera da superare a livello comunicativo coi calciatori. E non solo.

Tu giocatore, non sei pagato per venire da noi, ma lo devi fare con la franchezza dell’uomo vero.

Se però - tornado all'attualità - ti avvicini alla Curva con lo sguardo di chi non gliene frega un **** di andare a salutare i tuoi tifosi, gli lanci la maglia perché pensi che così tutto sia bello e sistemato, allora non hai capito niente.

‘Pezzi di ****’ ci interessa fino ad un certo punto. Basta che si chiuda qua. Che poi la Società Inter decida di prendere provvedimenti non ci riguarda e non ci esprimiamo. Un ragazzo come Icardi, che è un patrimonio per tutti noi, (ma, come per Ibra e Balotelli, che l’attaccamento minimo alla maglia non sapevano nemmeno cosa fosse, possiamo anche tranquillamente farne a meno) con la testa dei suoi anni e le sue ragazzate, adesso ha forse l’opportunità di capire davvero cosa significhi per noi combattere con il Cuore.

 

Questo episodio diventi allora un monito per Icardi, come per tutti gli altri. Vogliamo essere guardati negli occhi e vedere la grinta per una partita andata male. Tutto qua.

Vogliamo magari essere spronati da un giocatore durante la partita nel momento in cui sente che come tifo non stiamo dando abbastanza. Che alzi le braccia al cielo e ci inciti a cantare.

Vogliamo essere uno, perché insieme siamo l’Inter.

Che sia un nuovo inizio. Che in campo, tirino davvero fuori le palle.

Parole di circostanza, gesti finalizzati a se stessi, che non portano a nulla, superiamoli.

 

Noi scriviamo a nome della Curva. A nome di quelle poche centinaia di persone che l’Inter la seguono ovunque. Di quei ragazzi e di quei ‘vecchietti’ che portano avanti il nome della Nord da anni. Nel silenzio, con la totale dedizione e la passione gratuita incondizionata per i colori dell’Inter. In ogni stadio. Senza chiedere nulla in cambio, se non il Rispetto.

Il rispetto a chi dona una fetta immensa della sua vita per l’Inter nel nome della Curva. Il rispetto per la Maglia, che noi Amiamo e consideriamo Sacra.

Degli altri, non ci interessa. Non è nostro compito dare giudizi od erigerci a tribunale supremo di nessuno, se non della nostra coscienza.

 

All’Inter, a noi. Sempre."

 

Chapeau.

Nella sostanza do ragione a loro, non nei modi.

Modificato da Coldfire
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questa frase riassume tutto: "Vogliamo che i giocatori lottino per la maglia, che diano tutto quando sono in campo. Se solo fossero incazzati almeno un decimo di quanto lo siamo noi per una sconfitta, di sicuro qualche punto in più l’avremmo."....cosa cazzen vuoi che gliene freghi ai giocatori di adesso "l'attaccamento alla maglia" quando guadagnano in un mese il doppio dello stipendio che un operaio prende in un anno, e che bene o male, facciano bene o facciano male lo stipendio lo beccano lo stesso...ti credo io che Borriello non gliene frega un cazzen di passare dalla Roma al Genoa, ha preso per 2 anni 3,5 milioni scendendo in campo una sola volta...

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A me lo stadio del milan piace molto, sia l'estetica che il modo in cui si integra nell'ambiente.

Se un giorno l'inter dovesse farsi uno stadio (ma ultimamente si parlava di comprare San Siro), spero che i posti siano un po' più di 50k perchè altrimenti col **** che vado allo stadio con 25€ :asd:

http://gamercard.mondoxbox.com/mondo/II+Drazhar+II.png
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A me lo stadio del milan piace molto, sia l'estetica che il modo in cui si integra nell'ambiente.

Se un giorno l'inter dovesse farsi uno stadio (ma ultimamente si parlava di comprare San Siro), spero che i posti siano un po' più di 50k perchè altrimenti col **** che vado allo stadio con 25€ :asd:

 

Si, l'inter non si dovrebbe muovere da S.Siro nel prossimo futuro: verrà riammodernato senza spendere cifre esagerate. In progetto c'era l'abbattimento del terzo anello per farci ristorante, ecc....ma mi domando io chi cavolo spende cifre esagerate per vedersi la partita dalla piccionaia. :mrgreen: :mrgreen:

 

Boh....

 

questa frase riassume tutto: "Vogliamo che i giocatori lottino per la maglia, che diano tutto quando sono in campo. Se solo fossero incazzati almeno un decimo di quanto lo siamo noi per una sconfitta, di sicuro qualche punto in più l’avremmo."....cosa cazzen vuoi che gliene freghi ai giocatori di adesso "l'attaccamento alla maglia" quando guadagnano in un mese il doppio dello stipendio che un operaio prende in un anno, e che bene o male, facciano bene o facciano male lo stipendio lo beccano lo stesso...ti credo io che Borriello non gliene frega un cazzen di passare dalla Roma al Genoa, ha preso per 2 anni 3,5 milioni scendendo in campo una sola volta...

Dell'attaccamento alla maglia non frega nulla a nessuno perchè di zanetti, totti, del piero e Maldini ne nascono 1 ogni 40 anni.

Quello che chiedono è l'impegno, che non dovrebbe mai mancare ma soprattutto rispetto.

 

Poi non so per quale motivo è scoppiata la polemica, magari a loro (tifosi) è sembrata una cosa così il lancio della maglio, come per dire "tenetevi questa maglia così siete contenti e non rompete le balle"....poi le cose sono degenerate.

 

Ci sta anche l'arrabbiatura per una partita persa da parte dei tifosi, quello che non ci sta è l'insulto personale e il pretendere che si vinca sempre.

 

Si potrebbe anche parlare di etica e di insegnamento di vita mandandoli per una settimana in fabbrica a fare gli operai o a vivere per 2 mesi con 1000€. Magari il messaggio dei tifosi poi verrà recepito in modo diverso.

Si dice che le cose che abbiamo davanti nella vita sono le stesse ma è diversa la prospettiva, ed è proprio così. Loro la guardano da calciatori milionari che sostanzialmente fanno una vita da nababbi nel loro piccolo, perchè anche se è vero che guadagnano cifre spropositate non hanno la completa libertà, i tifosi della curva la guardano da persone normali che vivono di passione che magari guadagnao 1000€ al mese e ne spendono 300 per andare a vedere la squadra.

 

Quella volta che andai a vedere Inter-Arsenal 1-5 spendendo 70€ mi girarono altamente le balle. :lol: :lol:

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Si, l'inter non si dovrebbe muovere da S.Siro nel prossimo futuro: verrà riammodernato senza spendere cifre esagerate. In progetto c'era l'abbattimento del terzo anello per farci ristorante, ecc....ma mi domando io chi cavolo spende cifre esagerate per vedersi la partita dalla piccionaia. :mrgreen: :mrgreen:

 

Boh....

 

 

Dell'attaccamento alla maglia non frega nulla a nessuno perchè di zanetti, totti, del piero e Maldini ne nascono 1 ogni 40 anni.

Quello che chiedono è l'impegno, che non dovrebbe mai mancare ma soprattutto rispetto.

 

Poi non so per quale motivo è scoppiata la polemica, magari a loro (tifosi) è sembrata una cosa così il lancio della maglio, come per dire "tenetevi questa maglia così siete contenti e non rompete le balle"....poi le cose sono degenerate.

 

Ci sta anche l'arrabbiatura per una partita persa da parte dei tifosi, quello che non ci sta è l'insulto personale e il pretendere che si vinca sempre.

 

Si potrebbe anche parlare di etica e di insegnamento di vita mandandoli per una settimana in fabbrica a fare gli operai o a vivere per 2 mesi con 1000€. Magari il messaggio dei tifosi poi verrà recepito in modo diverso.

Si dice che le cose che abbiamo davanti nella vita sono le stesse ma è diversa la prospettiva, ed è proprio così. Loro la guardano da calciatori milionari che sostanzialmente fanno una vita da nababbi nel loro piccolo, perchè anche se è vero che guadagnano cifre spropositate non hanno la completa libertà, i tifosi della curva la guardano da persone normali che vivono di passione che magari guadagnao 1000€ al mese e ne spendono 300 per andare a vedere la squadra.

 

Quella volta che andai a vedere Inter-Arsenal 1-5 spendendo 70€ mi girarono altamente le balle. :lol: :lol:

 

io non sto ne col tifoso "sfegatato - esaltato" (

) cioè, quello col cappello che ad un certo punto dice "mi hai promesso altre cose" oppure quando parla col calciatore e dice "ti ribelli un pò troppo", cioè questo è un tifoso?...ci sono tifosi che credono che la società sia loro e che posso dire e fare ciò che vogliono...non sto neppure con il calciatore perchè con lo stipendio che prendono dovrebbero correre come animali...a me ha fatto incazzare in una maniera assurda sentire Kakà dire "mi sono ridotto lo stipendio al minimo" e tutti dire "oh che bravo!"...ma stiamo scherzando??...lo stipendio minimo lo prendeva Diamanti quando giocava al Livorno ed era di 100.000 all'anno...cazz0 proprio muori di fame eh! Modificato da MarcusFenix1987
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Ma sono d'accordo con te.

Sono gli eccessi che rovinano il calcio, soprattutto in Italia, dove non c'è spazio per uno sbaglio, per una sconfitta, che provocano ansia da prestazione sportiva, violenza, ecc....

 

Non condivido nemmeno io il tifoso che parla a quattrocchi a Cassano, che interroppono gli allenamenti della squadra.

Ma sai qual'è il problema? Che glielo si permette!!!!

In italia è stato sospeso un derby per volontà dei tifosi là dove in ogni parte di un mondo civilizzato non solo le persone non si sarebbero nemmeno permesse di entrare in campo ma se solo lo aveesero fatto lo avrebbero preso e spedito in galera.

Quelo tifoso che ha scavalcato le recinzioni ed è andato a parlare con Cassano lo ha fatto con la complicità di tutti, è bene ricordarselo.

 

Per i giocatori, beh....non mi metto a sindacare su quello che guadagnano, che è molto, ma sono cifre che gli vengono pagate per mezzo di un contratto che è stato firmato da chi di dovere e giova dirlo che introno al calcio ruotano parecchi soldi, quindi sì!!! Il guadagno dei calciatori è bene o male proporzionato al business a cui è legato.

I giocatori BA, per esempio, prendono anche di più rispetto ai calciatori.

 

E' chiaro che poi quando si perdono un po' di partite salta fuori la solita filastrocca del "col quello che guadagnano, ecc!", però mi sembra più un jolly da buttare in faccia al calciatore di turno, anche se sono convinto che a molti farebbe bene calarsi un attimino nella dura realtà del mondo fatta di lavoro e tanti sacrifici.

 

Certi tifosi si arrabbiano perchè hanno solo quello come scopo di vita, perchè usano il calcio come rivalsa sociale e personale. Questo non succede solo in Italia, sia ben chiaro, succede in tutte le parti del mondo solo che da noi è come se fosse tutto permesso, ed è questo lo sbaglio.

Ci vuole solo rispetto da tutte le componenti che ruotano intorno a questo sport e che ogniuno faccia la sua parte con serietà e passione.

Poi è sport, si perde e si vince ma lo sport è soprattutto crescita.

Chi ha praticato sport nella vita sa metabolizzare meglio l'emotività che scaturisce da una vittoria ed una sconfitta, chi non ha fatto sport fa fatica e reagisce in malo modo.

Sembra una cazzata ma è così e scommetto quello che vuoi che la maggior parte delle persone che hanno comortamenti devianti e antisociali non sanno nemmeno cosa voglia dire fare sport.

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Ma sono d'accordo con te.

Sono gli eccessi che rovinano il calcio, soprattutto in Italia, dove non c'è spazio per uno sbaglio, per una sconfitta, che provocano ansia da prestazione sportiva, violenza, ecc....

 

Non condivido nemmeno io il tifoso che parla a quattrocchi a Cassano, che interroppono gli allenamenti della squadra.

Ma sai qual'è il problema? Che glielo si permette!!!!

In italia è stato sospeso un derby per volontà dei tifosi là dove in ogni parte di un mondo civilizzato non solo le persone non si sarebbero nemmeno permesse di entrare in campo ma se solo lo aveesero fatto lo avrebbero preso e spedito in galera.

Quelo tifoso che ha scavalcato le recinzioni ed è andato a parlare con Cassano lo ha fatto con la complicità di tutti, è bene ricordarselo.

 

Per i giocatori, beh....non mi metto a sindacare su quello che guadagnano, che è molto, ma sono cifre che gli vengono pagate per mezzo di un contratto che è stato firmato da chi di dovere e giova dirlo che introno al calcio ruotano parecchi soldi, quindi sì!!! Il guadagno dei calciatori è bene o male proporzionato al business a cui è legato.

I giocatori BA, per esempio, prendono anche di più rispetto ai calciatori.

 

E' chiaro che poi quando si perdono un po' di partite salta fuori la solita filastrocca del "col quello che guadagnano, ecc!", però mi sembra più un jolly da buttare in faccia al calciatore di turno, anche se sono convinto che a molti farebbe bene calarsi un attimino nella dura realtà del mondo fatta di lavoro e tanti sacrifici.

 

Certi tifosi si arrabbiano perchè hanno solo quello come scopo di vita, perchè usano il calcio come rivalsa sociale e personale. Questo non succede solo in Italia, sia ben chiaro, succede in tutte le parti del mondo solo che da noi è come se fosse tutto permesso, ed è questo lo sbaglio.

Ci vuole solo rispetto da tutte le componenti che ruotano intorno a questo sport e che ogniuno faccia la sua parte con serietà e passione.

Poi è sport, si perde e si vince ma lo sport è soprattutto crescita.

Chi ha praticato sport nella vita sa metabolizzare meglio l'emotività che scaturisce da una vittoria ed una sconfitta, chi non ha fatto sport fa fatica e reagisce in malo modo.

Sembra una cazzata ma è così e scommetto quello che vuoi che la maggior parte delle persone che hanno comortamenti devianti e antisociali non sanno nemmeno cosa voglia dire fare sport.

 

ti quoto in tutto!!...anche a me sinceramente ha fatto letteralmente cadere i cogli0ni il tifoso del Parma che è andato a parlare con Cassano...questo scavalca la recinzione, manda via gli steward e comincia a parlare in modo duro con Cassano...cioè, ma uno del genere prenderlo a legnate no??...in Inghilterra a furia di legnate sono arrivati a tirar via le recinzioni...

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Preso a legnate no però sicuramente gli si dovrebbe far pagare la cosa dal punto di vista legale. In Uk applicano semplicemente le leggi, da noi no.

 

..............

 

Comunque a me è piaciuta molto l'inter ieri, non tanto per com'era diposta dal punto di vista tattico (spesso squadra lunga) ma quanto per la grinta, la voglia e il carattere.

Sono convintissimo che la strada è quella giusta sotto ogni punto di vista, non sono pessimista e vedo il bicchiere più che mezzo pieno.

 

Poi vabbè...uno tra Ranocchia e Jesus la cappella a partita la deve fare per forza o comunque la cacata qualcuno la fa sempre.

Servirebbe più concentrazione, più cattiveria in tutti gli episodi e spessi si è molli.

(edit: mi accorgo ora che è la stessa cosa che ha detto il mancio nel post-partita....)

 

Ranocchia comunque non ce la fa......è utile per fare quel minimo di cassa questa estate, che è meglio.

Modificato da Coldfire
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Magari invece di investire 45/50M o quanti sono per Hernanes + Shaqiri + Brozovic era il caso di prendere un centrale difensivo :D

 

però Fury c'è da dire che la squadra gioca meglio...la manovra nè ha beneficiato molto degli acquisti che hai citato tu...

i risultati sono sotto gli occhi di tutti... :asd: :asd:

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