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perchè si dice dietro le quinte? e non dietro le quarte o terze? XD

 

La Quinta (nel teatro occidentale contemporaneo) è un termine teatrale col quale si usa definire la striscia, solitamente di stoffa, che percorre verticalmente una porzione di spazio scenico, dall'alto fino al palco, delimitandolo lateralmente. Questo elemento può essere di stoffa libera, appeso al soffitto o in graticcia, o fissato ad una struttura portante; in questo caso viene chiamata quinta armata e viene assicurata al piano del palco con chiodi o viti. Di quinte sul palco ne vengono abitualmente poste più d'una, simmetricamente in uno o più ordini e vengono usate dai tecnici e dagli attori per nascondersi al pubblico durante gli spettacoli (da qui l'espressione "dietro le quinte") ed entrare in scena quando opportuno. Generalmente, avendo una valenza di servizio, la quinta è di colore nero uniforme, ma può essere di diverso materiale (legno, metallo, etc...) o di stoffa colorata (dipinta, semi-trasparente, etc...) e utilizzata come vera e propria scenografia, se utile o se lo scenografo e il regista lo ritengono appropriato. Prende il nome dal tipico telaio in legno che la tiene tesa nel caso questa sia una quinta armata. Vista da dietro, ha la forma di una V, ovvero di un cinque in caratteri latini.

Fonti:

Wikipedia

 

se ce ne fossero state 2/3 si sarebbero chiamate come dici tu :mrgreen:

diciamo che il termino ormai omologato anche per i "palcoscenici TV" non è appropriato :teach:

Modificato da Master7
<<Al mondo esistono due categorie di persone: i cattivi e i molto cattivi. Noi abbiamo deciso di chiamare buoni i cattivi, e cattivi i molto cattivi. I problemi dell'umanità nascono quì.>> FRITZ LANG
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perchè l'uomo è sempre alla ricerca di qualcosa da compiere, da raggiungere, come una missione di vita, senza la quale si sente inutile? E soprattutto perchè solo l'uomo moderno ha bisogno di questo, visto che le culture indigene sono contente e appagate semplicemente cacciando ciò che serve loro per vivere?

 

E ancora, perchè un uomo, vecchio o giovane che sia, si sente inutile se non riesce a trovare qualcosa attraverso la quale lasciare un segno?

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perchè l'uomo è sempre alla ricerca di qualcosa da compiere, da raggiungere, come una missione di vita, senza la quale si sente inutile? E soprattutto perchè solo l'uomo moderno ha bisogno di questo, visto che le culture indigene sono contente e appagate semplicemente cacciando ciò che serve loro per vivere?

 

E ancora, perchè un uomo, vecchio o giovane che sia, si sente inutile se non riesce a trovare qualcosa attraverso la quale lasciare un segno?

per la prima penso sia dovuto ad un fattore d'orgoglio, per la seconda perchè viviamo in un mondo economicamente sviluppato e quindi per essere qualcuno devi perforza compiere azioni che ti daranno fama o che ti faranno star bene con te stesso, ciò non accade nelle popolazioni indigene perchè non sono evolute come noi.

per la terza perchè sà che verrà ricordato negli anni a venire :mrgreen: :mrgreen:

http://img34.imageshack.us/img34/1151/firmakje.jpg
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perchè l'uomo è sempre alla ricerca di qualcosa da compiere, da raggiungere, come una missione di vita, senza la quale si sente inutile? E soprattutto perchè solo l'uomo moderno ha bisogno di questo, visto che le culture indigene sono contente e appagate semplicemente cacciando ciò che serve loro per vivere?

 

E ancora, perchè un uomo, vecchio o giovane che sia, si sente inutile se non riesce a trovare qualcosa attraverso la quale lasciare un segno?

Wow che domande esistenziali! :drunken:

 

Anche l'uomo antico, ha sempre cercato la "gloria", allo stesso modo anche le culture indigene hanno i loro miti, i loro eroi, e di conseguenza i loro ideali che fungono da esempio. Non credo sia corretto parlare di appagamento, solamento attraverso la sopravvivenza. Mi sembra di capire, che paragoni lo stile di vita primitivo che -ovviamente- aveva come primo bisogno la lotta per la soppravivvenza, alla filosofia zen, o alla ricerca di una pace interiore o il nirvana, che sono forse tra i pensieri più evoluti e "moderni" nella cultura umana. Ma si può anche intuire che una lotta giornaliera per la sopravvivenza non lascia spazio a niente altro.

 

La nostra società odierna, dove veniamo al mondo e cresciamo, è centrata sulla convinzione del rendimento, dei risultati lavorativi e sull'azione, dove "se non faccio non esisto". Quasi una competizione perenne votata all'imporsi. Dalla nostra nascita, questi ideali entrano a far parte di noi, diventano parte fondante della nostra integrità personale. Non ce ne disferemo mai, e per questo se non riusciamo a conseguire questi ideali, sarà l'autostima a farne le spese.

Molto probabilmente, un'educazione e un ambiente completamente diversi, potrebbero creare individui con obbiettivi totalmente differenti dai nostri.

 

L'ultima domanda è complicata, e per rispondere ci vorrebbe una base filosofica, psicologica, e chi più ne ha, più ne metta. Il punto fondamentale, è che l'essere umano, nel suo inconscio non riesce a concepire la morte, la psicoanalisi ci insegna che nelle caratteristiche del nostro Inconscio (inteso come parte della mente), la contraddizione, la negazione e il tempo non esistono. La fede, la superstizione, il paradiso ecc. nascono da questo, sono tutti concetti che abbiamo per far persistere la vita, perchè in realtà non siamo capaci di accettare che la morte è solamente la "non vita", l'assenza assoluta di vita. Allo stesso modo, anche "lasciare un segno", è un modo analogo per superare il dramma che è la morte, che in qualche modo "continuiamo" a vivere.

Modificato da Raziel86
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perchè ci sono canzoni che ci picciono e altre no?

 

sembrerebbe una domanda da nabbo però a me alcune canzoni fanno talmente schifo che mi vengono i brividi,( non metaforicamente ) perchè?

Modificato da Federico15

- Capitano, perchè non li mandiamo già mendati? [cit]

- Possiamo soltanto morire [cit]

Dal film save private ryan

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perchè ci sono canzoni che ci picciono e altre no?

 

sembrerebbe una domanda da nabbo però a me alcune canzoni fanno talmente schifo che mi vengono i brividi,( non metaforicamente ) perchè?

 

perchè abbiamo gusti diversi. tutto si basa sui gusti personali, sulle sonorità che preferiamo. Per il resto dipende anche da come noi percepiamo un tipo di suono.

 

Secondo me ovviamente.

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già... infatti tu mi stai altamente antipatico :rotfl: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

 

 

Perchè quando le pale del ventilatore girano o anche quando sventoliamo un ventaglio quando fa caldo, l'aria arriva fredda e non calda come il resto dell'area? ( che è calda ) se non mi sono fatto capire ripeto

Modificato da Federico15

- Capitano, perchè non li mandiamo già mendati? [cit]

- Possiamo soltanto morire [cit]

Dal film save private ryan

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Si ma su che cosa si basano queste preferenze?

 

Secondo me sulle tue conoscenze musicali, se il tuo orecchio è più o meno aperto a certe sonorità e alla tua capacità personale di mettere in gioco il tuo udito in maniera critica e non semplicemente esprimendo un giudizio in base ai gusti personali.

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perchè ci sono canzoni che ci picciono e altre no?

 

sembrerebbe una domanda da nabbo però a me alcune canzoni fanno talmente schifo che mi vengono i brividi,( non metaforicamente ) perchè?

 

La musica in generale come alcune volte si dice,scuote l'anima,ed è da questo semplice detto che si intuisce che non c'è niente di meccanico nel gusto di ascoltare un genere musicale piuttosto che un altro.

E' un po' come mangiare,perchè ad alcuni piace il piccante e ad altri no?

E' ''semplicemente'' una questione mentale,dunque dovuta al nostro cervello che elabora le informazioni,in questo caso musica,e a seconda delle nostre esperienze personali ci ritroviamo a provare una sensazione di piacere o fastidio se la musica che ascoltiamo non è di nostro gradimento.

In conclusione nell'arco della nostra vita il gusto di mangiare o ascoltare determinati generi musicali sono il risultato dell'esperienza che fino a quel momento abbiamo vissuto.

 

 

 

 

 

già... infatti tu mi stai altamente antipatico :rotfl: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

 

 

Perchè quando le pale del ventilatore girano o anche quando sventoliamo un ventaglio quando fa caldo, l'aria arriva fredda e non calda come il resto dell'area? ( che è calda ) se non mi sono fatto capire ripeto

L'aria non arriva fredda,anche se la sensazione è proprio quella.

Avendo sulla pelle micro gocce di sudore,il vento ad alta velocità che incontriamo ci fa provare la tipica sensazione di fresco anche se lo stesso vento è caldo come quello statico,anzi,per logica direi che è anche più caldo,perchè gli atomi in movimento di un vento si scontrano surriscaldandosi e surriscaldando a loro volta l'ambiente che li circonda.

http://img600.imageshack.us/img600/5323/senzaolo122.jpg

ALCUNI POLITICI PROMETTONO AIUTO AI SENZA TETTO...IO FARO' DI PIU',AIUITERO' ANCHE LE SENZA TETTE!!!

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L'aria non arriva fredda,anche se la sensazione è proprio quella.

Avendo sulla pelle micro gocce di sudore,il vento ad alta velocità che incontriamo ci fa provare la tipica sensazione di fresco anche se lo stesso vento è caldo come quello statico,anzi,per logica direi che è anche più caldo,perchè gli atomi in movimento di un vento si scontrano surriscaldandosi e surriscaldando a loro volta l'ambiente che li circonda.

 

Giustissimo, ma l'aria per il movimento dovrebbe essere più calda solo di qualche centesimo di grado, una cosa minima.

In realtà secondo me l'aria nei ventilatori a soffitto è più calda perchè l'aria calda ha un maggior volume di quella fredda, quindi è più "leggera" e tende ad andare verso l'alto. Logicamente l'aria che sta in alto e che viene spostata del ventilatore dovrebbe essere leggermente più calda, anche se non ce ne accorgiamo...

 

ragazzi perchè quando guardiamo i cerchi delle auto in corsa sembra che girino per un po' in senso orario e poi in sens antiorario? :mrgreen:

 

Dipende dalla "frequenza" di aggiornamento dell'occhio e funziona meglio con una telecamera. Prendiamo una telecamera che riprende 30 immagini al secondo e un cerchione a 6 raggi. Per dare l'effetto che la ruota sia ferma anche se si muove bisogna che nella seconda immagine come minimo il raggio 2 della ruota sia nella stessa posizione del raggio 1 nella prima immagine. Il che significa che la ruota gira di un raggio (1/6 di giro) in 1/30 di secondo e che in 1 secondo fa 5 giri. Se la ruota va leggermente più veloce, per esempio a 5,1 giri al secondo la ruota sembrerà ruotare lentamente in avanti, mentre andando a 4.9 giri al secondo sembrerà andare paradossalmente all'indietro. La stessa identica cosa funziona con l'occhio umano, ma con una telecamera l'effetto funziona meglio e soprattutto più raggi ha la ruota minore è la velocità necessaria perchè ci sia questa illusione ottica.

 

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Domandone, posso risponderti con un'ulteriore domanda...

Perchè il nostro commissario tecnico (se così lo voglimo chiamare) ha lasciato a casa alcuni tra i migliori giocatori italiani???

ti rispondo io :mrgreen: perchè gli fanno antipatia BAH :fischio:

http://img34.imageshack.us/img34/1151/firmakje.jpg
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ragazzi ho un pò di perchè per voi

1 perchè quando chiudiamo gli occhi e facciamo un pò di pressione sull'occhio vediamo quasi dell'immagini psichedeliche(la cosa è anche piacevole,però per pochi secondi :mrgreen: )

2perchè quando dormiamo e ci mettiamo per esempio a destra dopo un pò ci viene di metterci a sinistra(in poche parole perchè cambiamo lato quando dormiamo)

2sempre quando dormiamo perchè mentre stiamo nel letto metà svegli e metà addormentati se pensiamo a una cosa a volte la sentiamo diciamo in testa mentre altre volte la sentiamo quasi con le orecchie cioè come se qualcuno la pronuncia(può anche essere una cosamia da pazzo :ph34r: )

qualcuno mi può rispondere :mrgreen: sono curioso

Bisogna vivere come si pensa, altrimenti si finirà per pensare come si è vissuto.

 

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