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Nazionale Italiana


Luke

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Balotelli, Pogba, Scuffet, El Shaarawy, Kovacic, Coman, Ljajic... questi sono solo alcuni dei giocatori che prima dei 20/21 anni erano già stati inseriti in prima squadra in Italia, molti anche titolari. Berardi, Verratti, Zaza, Bernardeschi, Rugani, Belotti, Leali, Immobile... questi sono alcuni dei giovani italiani che sotto ai 20/21 anni sono riusciti ad emergere in serie B, che fossero in prestito o di proprietà delle squadre stesse. La morale è: A - i giovani davvero forti giocano subito anche in Italia. B - i giovani forti emergono anche se finiscono in prestito da qualche parte, se un giovane si perde è nella maggior parte dei casi colpa sua. La differenza tra l'Italia e la Germania (ad esempio) è che per ogni 5 giovani italiani forti che esplodono a 18 anni ce ne sono 15 di tedeschi, e non è questione di dargli fiducia perché i vari Gotze e Reus escono dai settori giovanili già così forti e di conseguenza giocano, non è che escono dai settori giovanili come discreti giocatori e diventano fenomeni perché li fanno giocare. Quindi, anche per un fattore prettamente numerico, le squadre italiane hanno meno giovani in campo perché possono contare di meno sui propri settori giovanili, quindi per avere giovani forti devono spendere soldi. State pur certi che se da ogni Primavera delle 20 di serie A uscisse un Gotze, quelle 20 squadre lo metterebbero in prima squadra... ma se nelle 20 di A escono 1 Scuffet, 9 Paloschi e 10 De Ceglie, per forza di cose alla fine risulta che le squadre italiane abbiano meno giovani in campo e quindi un'età media più alta... perché a quel punto i giovani li devi comprare, e molte squadre preferiscono puntare sull'usato sicuro piuttosto che sul giovane.

 

 

Quindi secondo te il gene del pallone è andato in Monzambico a vivere? Pure lui ha capito che l'italia fa schifo. :mrgreen:

 

Si ma non hai capito gli ultimi dati forniti sull'età media del campionato italiano: giocano meno giovani che in altri paesi, indipendentemente dalla nazionalità, per cui di spazio ne hanno poco a prescindere.

Ciò significa che si preferisce l'esperienza soprattutto alla freschezza atletica, si preferisce un calciatori di 28 anni di livello medio ma affidabile che un ragazzo di 18/20 anni considerato acerbo e spesso non gli si da nemmeno il tempo di crescere e la possibilità di sbagliare.

Ti dici che quelli bravi giocano e io ti dico che quelli che vedi sono i pochi che affiornao ma per 1 calciatore che ha la fortuna di essere visibile ce ne sono almeno 5 che affossano.

E non è questione di essere meno bravo degli altri....

 

Se Totti fosse andato via da roma quando era ragazzo magari si sarebbe perso, come probabilmente Immobile, se non avesse trovato Zeman, sarebbe ancora a navigare in serie B ad andare bene.

 

Poi ci sono gli Scuffet, gli El Sharawy....ma tutti gli altri?

 

Caldirola e Donati te li ricordi? hanno giocato in Germania l'anno scorso, venduti dall'inter, e mi pare abbiano fatto bene.

 

Pandev era così scarso che non meritava nemmeno una chance?

Destro nemmeno?

 

Caldirola ha fatto tutta la trafila: dall'under 15 all'under 21 nazionale.

A 19 anni va in Olanda, poi va a Cesena, poi va in B a Brescia. Nel 2013 al Werder.

 

Significa che tra 1 19 anni e i 22 ha navigato da una parte all'altra. Ed era uno che faceva parte della selezione nazionale da quando aveva 15 anni.

 

Gotze a 20 anni giocana già titolare in Bundesliga e a 22 ha segnato il gol che è valso il mondiale.

 

Ho preso i due estremi? Mah non credo visto che si sta parlando di un calciatore italiano che era comunque di livello altrimenti in tutte la nazionali giovanili non ci sarebbe nemmeno arrivato.

Modificato da Coldfire
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Il gene del pallone è quello per cui continuano a venire fuori ogni tanto gli Scuffet e i Berardi... ma la formazione di un giovane fatta come si deve ti permette di prendere un ragazzino senza un grande talento naturale, e trasformarlo comunque in un ottimo giocatore grazie all'allenamento. Da noi oggi viene fuori chi ha il talento naturale, in Germania viene fuori chi ha il talento naturale E chi è stato formato bene... è una differenza abissale, significa (come dicevo prima) che ogni 5 italiani buoni ne vengono fuori 15 tedeschi. Che in Italia ci si fidi meno dei giovani è chiaro da anni, ma se le nostre scuole calcio producessero campioncini in serie come in Germania sarebbe più facile anche per i club metterli in squadra. E si torna sempre al punto del mio discorso: iniziamo a riformare i settori giovanili, i centri federali e le scuole calcio... tutto il resto verrà di conseguenza ed in maniera naturale. Pandev e Destro, che citi tu, in realtà sono una prova a favore della mia tesi... entrambi, pur essendo stati scartati dall'Inter, sono riusciti comunque ad imporsi... Destro a 21 anni era già alla Roma, Pandev a 21 era alla Lazio. Non sono spariti nel nulla perchè l'Inter non ha dato loro fiducia, sono comunque riusciti a farsi notare. Se un giovane sparisce nel nulla, e per di più nel calcio italiano di oggi che è molto meno competitivo rispetto agli anni scorsi, significa che non è adatto a giocare nell'Inter o nella Juve. Caldirola e Donati li conosco solo di nome, quindi non so che dirti.

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Balotelli, Pogba, Scuffet, El Shaarawy, Kovacic, Coman, Ljajic... questi sono solo alcuni dei giocatori che prima dei 20/21 anni erano già stati inseriti in prima squadra in Italia, molti anche titolari. Berardi, Verratti, Zaza, Bernardeschi, Rugani, Belotti, Leali, Immobile... questi sono alcuni dei giovani italiani che sotto ai 20/21 anni sono riusciti ad emergere in serie B, che fossero in prestito o di proprietà delle squadre stesse. La morale è: A - i giovani davvero forti giocano subito anche in Italia. B - i giovani forti emergono anche se finiscono in prestito da qualche parte, se un giovane si perde è nella maggior parte dei casi colpa sua. La differenza tra l'Italia e la Germania (ad esempio) è che per ogni 5 giovani italiani forti che esplodono a 18 anni ce ne sono 15 di tedeschi, e non è questione di dargli fiducia perché i vari Gotze e Reus escono dai settori giovanili già così forti e di conseguenza giocano, non è che escono dai settori giovanili come discreti giocatori e diventano fenomeni perché li fanno giocare. Quindi, anche per un fattore prettamente numerico, le squadre italiane hanno meno giovani in campo perché possono contare di meno sui propri settori giovanili, quindi per avere giovani forti devono spendere soldi. State pur certi che se da ogni Primavera delle 20 di serie A uscisse un Gotze, quelle 20 squadre lo metterebbero in prima squadra... ma se nelle 20 di A escono 1 Scuffet, 9 Paloschi e 10 De Ceglie, per forza di cose alla fine risulta che le squadre italiane abbiano meno giovani in campo e quindi un'età media più alta... perché a quel punto i giovani li devi comprare, e molte squadre preferiscono puntare sull'usato sicuro piuttosto che sul giovane.

 

Esattamente.

Se a ciò aggiungiamo che i risultati ottenuti dalla Germania hanno origine dal modo in cui vengono formati i giovani, il quadro è completo.

In poche parole le squadra italiane adottano le strategie attuali poiché costrette.

Che poi possano esservi casi di poca fiducia nei giovani è palese, ma ciò non toglie che la chiave per riprendersi sta nel disporre di centri giovanili all'avanguardia e nel far giocare i giovani sin da subito in campionati più competitivi.

Modificato da Gray
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Il gene del pallone è quello per cui continuano a venire fuori ogni tanto gli Scuffet e i Berardi... ma la formazione di un giovane fatta come si deve ti permette di prendere un ragazzino senza un grande talento naturale, e trasformarlo comunque in un ottimo giocatore grazie all'allenamento. Da noi oggi viene fuori chi ha il talento naturale, in Germania viene fuori chi ha il talento naturale E chi è stato formato bene... è una differenza abissale, significa (come dicevo prima) che ogni 5 italiani buoni ne vengono fuori 15 tedeschi. Che in Italia ci si fidi meno dei giovani è chiaro da anni, ma se le nostre scuole calcio producessero campioncini in serie come in Germania sarebbe più facile anche per i club metterli in squadra. E si torna sempre al punto del mio discorso: iniziamo a riformare i settori giovanili, i centri federali e le scuole calcio... tutto il resto verrà di conseguenza ed in maniera naturale. Pandev e Destro, che citi tu, in realtà sono una prova a favore della mia tesi... entrambi, pur essendo stati scartati dall'Inter, sono riusciti comunque ad imporsi... Destro a 21 anni era già alla Roma, Pandev a 21 era alla Lazio. Non sono spariti nel nulla perchè l'Inter non ha dato loro fiducia, sono comunque riusciti a farsi notare. Se un giovane sparisce nel nulla, e per di più nel calcio italiano di oggi che è molto meno competitivo rispetto agli anni scorsi, significa che non è adatto a giocare nell'Inter o nella Juve. Caldirola e Donati li conosco solo di nome, quindi non so che dirti.

 

Eh già....peccato che se gli avessero dato l'opportunità sarebbero emersi con qualche anno di anticipo.

Destro ora ha 23 anni, ha giocato qualche manciata di partite in seire A con la Roma, non ha esperienza internazionale.

Di media, quindi, chi non sprofonda nel baratro emerge un po' verso i 22/23 anni, se ha fortuna.

Troppo tardi comunque rispetto a ciò che succede nel resto d'europa e del mondo.

 

Sono d'accordo con te che il problema principale è la formazione di questi ragazzi, che c'è bisogno di un intervento della federazione per mettere un po le cose a posto e i centri federali potrebbero essere una soluzione valida, visto che funzionano bene all'estero, in concomitanza però con la crescita degli istruttori.

 

Voglio vedere poi se le società di seria A la smetteranno di dare un giro giocatori in prestito per 2/3 anni facendo perdere tempo e sprecando talento. Per me sotto questo aspetto difficilmente cambierà qualcosa: questione di cultura.

A meno che la stessa Federazione metterà dei paletti e sarà piuttosto rigida sull'aspetto formativo e di integrazione a livello di club, anche perchè credo che le squadre di A con un settore giovanile valido abbiano istruttori validi e non meno capaci dei centri federali tedeschi. E' interesse della società formare bene e preparare i ragazzi sia se li vorranno integrare in prima squadra e sia se li vorranno vendere.

Il fatto è che in sede di mercato vengono dirottati sempre di squadra in squadra e difficilmente trovano spazio, e le statistiche di impiego lo attestano.

 

Siamo, d'altronde, quelli che preferiscono avere in campo dei 35 enni, ma è così da sempre.

La storia del "è giovane, è bravo ma per giocare in nazionale serve esperienza" la sento dagli anni 80, ed è valida ancora adesso.

In Italia.

La mentalità è questa, sia delle società sia dei tecnici italiani, la stragrande maggioranza almeno.

"E' giovane e bravo ma per giocare in A serve esperienza".

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Eh già....peccato che se gli avessero dato l'opportunità sarebbero emersi con qualche anno di anticipo.

Destro ora ha 23 anni, ha giocato qualche manciata di partite in seire A con la Roma, non ha esperienza internazionale.

Di media, quindi, chi non sprofonda nel baratro emerge un po' verso i 22/23 anni, se ha fortuna.

Troppo tardi comunque rispetto a ciò che succede nel resto d'europa e del mondo.

 

Sono d'accordo con te che il problema principale è la formazione di questi ragazzi, che c'è bisogno di un intervento della federazione per mettere un po le cose a posto e i centri federali potrebbero essere una soluzione valida, visto che funzionano bene all'estero, in concomitanza però con la crescita degli istruttori.

 

Voglio vedere poi se le società di seria A la smetteranno di dare un giro giocatori in prestito per 2/3 anni facendo perdere tempo e sprecando talento. Per me sotto questo aspetto difficilmente cambierà qualcosa: questione di cultura.

A meno che la stessa Federazione metterà dei paletti e sarà piuttosto rigida sull'aspetto formativo e di integrazione a livello di club, anche perchè credo che le squadre di A con un settore giovanile valido abbiano istruttori validi e non meno capaci dei centri federali tedeschi. E' interesse della società formare bene e preparare i ragazzi sia se li vorranno integrare in prima squadra e sia se li vorranno vendere.

Il fatto è che in sede di mercato vengono dirottati sempre di squadra in squadra e difficilmente trovano spazio, e le statistiche di impiego lo attestano.

 

Siamo, d'altronde, quelli che preferiscono avere in campo dei 35 enni, ma è così da sempre.

La storia del "è giovane, è bravo ma per giocare in nazionale serve esperienza" la sento dagli anni 80, ed è valida ancora adesso.

In Italia.

La mentalità è questa, sia delle società sia dei tecnici italiani, la stragrande maggioranza almeno.

"E' giovane e bravo ma per giocare in A serve esperienza".

 

Mio caro Cold sono totalmente d'accordo con te stavolta :ok: , tra l'altro secondo me è un problema di mentalità non solo calcistica, basta guardare in politica dove un cinquantenne è considerato giovane, ma anche in ogni ambito lavorativo dove senti di gente che ti dice che c'è bisogno di esperienza (e dove caxxo la fai se non te ne danno possibilità)

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  • 4 settimane dopo...

Convocato Pirlo.

 

Alcune settimane fa disse che nella sua Italia avrebbe giocato solamente 1 tra Verratti e Pirlo.

E' la mentalità che manca all'Italia questa!!!!

 

Andremo in campo agli europei tra 2 anni con dei cardiopatici.

Almeno non lamentiamoci poi, non ne facciamo una questione di stato perchè in fondo è solo questione di scelte.

In campo l'esperienza quindi. Avanti così.

 

Quanto siamo cogli0ni.

Anzi, sono. Io mi tiro fuori. :mrgreen:

Modificato da Coldfire
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Beh ma è comunque senza senso lo stesso perchè toglierebbe comunque spazio ad un altro giocatore.

Non ci sono alternative?

Credo di sì, eccome se ci sono.

 

Cigarini non sarebbe da convocare, per esempio?

 

E' che pure questo è un allenatore monotematico del casso.

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Beh ma è comunque senza senso lo stesso perchè toglierebbe comunque spazio ad un altro giocatore.

Non ci sono alternative?

Credo di sì, eccome se ci sono.

 

Cigarini non sarebbe da convocare, per esempio?

 

E' che pure questo è un allenatore monotematico del casso.

 

...Cigarini? :asd:

Un 28enne che non è mai stato convocato in vita sua e che ha passato la carriera tra le piccole e le medie squadre italiane, a parte una stagione al Napoli alla fine della quale è stato cacciato per far posto a Pazienza? Ci sarebbero degli U21 buoni tipo Sturaro e Baselli, ma durante questa sosta ci sono i Playoffs per gli Europei e Conte ha già tolto Rugani a Di Biagio, non credo fosse il momento per convocarne altri.

Modificato da TheFury87
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Ha spiegato ieri che ha convocato Pirlo perché Verratti è infortunato.

 

Ciao Pep!!!!!

 

Per Verratti c'è tempo, così parlò Antonio Conte.

 

E' un'italia che guarda avanti.

 

2 quarantenni in campo al prossimo europeo e poi si ha pure il coraggio di lamentarsi, di dare la colpa agli stranieri....

Modificato da Coldfire
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Continuerò a ripetere infinitamente che Immobile non è un attaccante da nazionale fino alla nausea.

Spero che Conte si cacci sta fissazione, non se ne può più di vederlo titolare, specialmente se insieme ad un'altra prima punta.

http://i.imgur.com/EoNCNVP.jpg


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Ciao Pep!!!!!

 

Per Verratti c'è tempo, così parlò Antonio Conte.

 

E' un'italia che guarda avanti.

 

2 quarantenni in campo al prossimo europeo e poi si ha pure il coraggio di lamentarsi, di dare la colpa agli stranieri....

Gli italiani sono così, c'è poco da fare..Senza contare come i giornalisti evidenziano molto gli errori dei giovani...Stasera ho sentito troppi, troppi attacchi a Verratti, e scommetto che se giocava Pirlo erano tutte sviolinate a non finire...

 

Continuerò a ripetere infinitamente che Immobile non è un attaccante da nazionale fino alla nausea.

Spero che Conte si cacci sta fissazione, non se ne può più di vederlo titolare, specialmente se insieme ad un'altra prima punta.

Corre tanto, fa assist, si propone sempre, torna ad aiutare, e te dici che non è da nazionale, mah...Un giocatore con questa umiltà potrebbe giocare ovunque...

http://media2.giphy.com/media/i3mzHCxtuh7wI/giphy.gif
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Gli italiani sono così, c'è poco da fare..Senza contare come i giornalisti evidenziano molto gli errori dei giovani...Stasera ho sentito troppi, troppi attacchi a Verratti, e scommetto che se giocava Pirlo erano tutte sviolinate a non finire...

se è per questo hanno anche giudicato esagerato il rosso per malta... un'entrata killer sulla caviglia e loro non vedevano il contrasto duro...

 

non capiscono praticamente nulla di calcio...

 

l'olanda ha perso 2-0 (quasi 3 nel finale) contro l'islanda.

 

...stiamo facendo delle qualificazioni da urlo paragonati alle altre big :D

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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Corre tanto, fa assist, si propone sempre, torna ad aiutare, e te dici che non è da nazionale, mah...Un giocatore con questa umiltà potrebbe giocare ovunque...

Assolutamente no. E' un giocatore totalmente mediocre.

Giovinco ha fatto meglio di lui sia oggi che a Palermo, giocando tra l'altro pochi scampoli.(E non perchè sia della juve, chi bazzica il topic della serie a sa quanto io lo odi :mrgreen: ) Ma perchè due prime punte insieme, per me, non possono giocare.

Speriamo che El SHaraawy si rimetta in sesto definitivamente, dato che è lui l'attaccante che ci sta mancando adesso.

http://i.imgur.com/EoNCNVP.jpg


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Ecco, la partita di ieri dell'U21 è la prova che accadono cose ben peggiori di Juve-Roma :asd: un rigore per l'Italia, 2 espulsioni per la Slovacchia (+ l'allenatore espulso), un rigore enorme dato alla Slovacchia e poi tolto dal guardalinee (chi è che diceva che se l'arbitro si consulta con il guardalinee le cose vanno meglio?)... e in tutto questo i nostri migliori giovani hanno rischiato seriamente di buttare via la qualificazione, diciamo pure che meritavano di passare gli avversari visto l'andamento della partita.

 

----------------------------------

 

http://www.youtube.com/watch?v=Z1j7mxMwm98

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(chi è che diceva che se l'arbitro si consulta con il guardalinee le cose vanno meglio?)

avevo anche specificato "generalmente", le eccezioni ci sono sempre :)

e comunque non ho mai detto che le decisioni che ne escono sono di sicuro più corrette, ma parlavo di autorevolezza. che è ben diverso. puoi anche sbagliare, ma con autorevolezza è meglio che con la faccia di quello che se la sta facendo addosso.

 

riguardo a questo giro di partite nazionali, ieri bella royal rumble...

Abrazame hasta che vuelva Roman

-10-

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