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Joe Bar - il punto di ritrovo dei centauri


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Dai Gianky, le scarpe nuove sono sempre una lieta notizia, vedrai che feeling con la moto poi! Ieri poi ero al Franciacorta a vedere i privati girare in pista con le loro supersportive e mi sa che dopo essermi comprato casco e stivali farà una capatina a Magione con la mia Camilla...

 

A proposito (come sono bravo a far cadere i discorsi a fagiolo eh? :mrgreen: ), vorrei cambiare il casco e sono indeciso fra due marche: Shark e X-Lite (la divisione Nolan per i caschi in fibra composita). Purtroppo devo scartare a priori Arai, Suomy e Shoei perchè troppo cari...

Voi che consigliate? Ho provato un modello di entrambe le aziende per me abbordabili e devo dire che Shark fa caschi molto più comodi, ma le colorazioni lasciano un pò a desiderare... se vi va, cercate la serie RSI sul sito ufficiale, sarei interessato a questo casco che è il meno peggio esteticamente per me.

 

http://www.harpersraceshop.co.uk/usrimage/brazil.jpg

 

EDIT: dimenticavo, di X-Lite avevo pensato a questo, l'X-602: replica Stoner o tricolore.

Modificato da RedAce#21

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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Ragazzi, un po' mi vergogno a dirvelo, ma ho comprato una borsa da serbatoio al Lidl... pagata 23 euro.

http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.o.2...batoio_per_moto

http://www.lidl.it/it/home.nsf/print/c.o.2...batoio_per_moto

 

Sembra un buon prodotto, oltre alle calamite (ho provato ad attaccarla e ci va un po' di forza per staccarla) ci sono anche molte cinghie per fissarla al cannotto di sterzo e al telaio.

Appena posso la provo facendo un giretto. Vi faro' sapere se mi si spiaccica in faccia superati i 130 o se resiste oltre. :whew:

Avendo il cupolino (e la suzuki e' stata molto generosa da questo punto di vista) non dovrei aver problemi... spero.

Gia' che c'ero ho comprato anche un paio di pantaloni in cordura con protezioni sulle ginocchia. 50 euro.

 

P.S. ho letto dei commenti sulla suddetta in giro per i forum... non si lamentano, anzi dicono che e' roba buona.

Faro' da cavia gia' questo sabato, vi diro' qualcosa al piu' presto.

 

P.P.S. qui c'e' la lista delle offerte... anche altre cosuccie per moto. http://www.lidl.it/it/home.nsf/pages/c.o.20090316.index

Modificato da gianky

"E detto questo mi chiudo alle spalle la porta per l'ultima volta, salto sulla moto e galoppo via verso il tramonto."

"Non correre mai più veloce di quanto possa volare il tuo angelo custode."

The past: Suzuki Gsx-r 600 K1 | Now: Kawasaki Versys 650

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A proposito (come sono bravo a far cadere i discorsi a fagiolo eh? :mrgreen: ), vorrei cambiare il casco e sono indeciso fra due marche: Shark e X-Lite (la divisione Nolan per i caschi in fibra composita). Purtroppo devo scartare a priori Arai, Suomy e Shoei perchè troppo cari...

Voi che consigliate? Ho provato un modello di entrambe le aziende per me abbordabili e devo dire che Shark fa caschi molto più comodi, ma le colorazioni lasciano un pò a desiderare... se vi va, cercate la serie RSI sul sito ufficiale, sarei interessato a questo casco che è il meno peggio esteticamente per me.

 

http://www.harpersraceshop.co.uk/usrimage/brazil.jpg

 

EDIT: dimenticavo, di X-Lite avevo pensato a questo, l'X-602: replica Stoner o tricolore.

 

Se posso farti un piccolo appunto, se c'è una cosa che ho imparato è di NON risparmiare mai nemmeno un centesimo sul casco!!!

Per carità, poi non è sempre detto che il prezzo faccia la qualità di un prodotto, però sono convinto che in questo caso sia così. Oltretutto avendo letto che vai/vuoi andare in pista, io valuterei bene la cosa...

 

Detto questo, se ti interessano con la bandiera italiana io ho comprato questo 2 anni fa

http://www.motostorm.it/images/caschi_integrali/viper_flag_italy.jpg

http://www.motostorm.it/scheda_prodotto.asp?articolo=731 e rumorosita a parte, è eccezionale.

Pagato 550 circa.

Poi il modello Viper GT ha una grossa oscillazione di prezzo, per cui se cerchi un po' trovi delle grandi offertone , spendendo si e no 100-150 euro in più di un x-lite ( esempio http://www.motostorm.it/scheda_prodotto.as...aschi_integrali ) , ma ritrovandoti un casco che è qualitativamente di una categoria superiore.

 

PS. Ti ho linkato il primo sito che ho trovato, cercando meglio secondo me trovi prezzi decisamente migliori! ;)

Modificato da M4rco
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Ti rispondo al volo, poi oggi pomeriggio visiterò i tuoi siti. Il problema è che gli Arai costano molto, anche se sono praticamente i migliori su piazza. Ho puntato gli Shark e X-Lite perchè sono abbastanza economici, ma sono comunque in fibra (Shark addirittura li fa con una fibra Carbonio-Aramide e fornisce la visiera da 3 mm anzichè 2.2). Considera che la serie RSX di Shark la trovo a 250 € circa, quando il loro prezzo è 420 € secondo il catalogo 2009. Sono comodissimi e silenziosi poichè il loro uso è più stradale che pistaiolo (purtroppo in pista se ci andrò, ci andrò una volta all'anno direi...).

Valuterò i tuoi link comunque, anche se non vorrei allontanarmi troppo dai 250 € e non credo che con un Arai (o Shoei o Suomy) possa riuscirci.

 

Di AGV hai qualche parere?

 

EDIT: avevo puntato questo e questo, che ne pensi?

Modificato da RedAce#21

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

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Va bene, l'autostrada in moto fa schifo, ma capita di doverla fare... quindi ecco a voi come funziona il TUTOR!

 

http://www.motoblog.it/post/18107/il-tutor...e-come-funziona

 

Il Tutor. Nuovo terrore ma anche controllore di tutti gli automobilisti e motociclisti, è una “magica” apparecchiatura che vede e regna su tutti i nostri viaggi calcolando la media e fotografando quando serve chi si lascia scappare troppo la mano sul gas. E’ l’ultima invenzione per il controllo della velocità e nonostante sia ormai qualche anno che è sulle strade sono ben pochi quelli che sanno esattamente il suo funzionamento.

 

Ma con questo sistema di controllo autostradale della velocità media dovremo conviverci sempre di più, perchè dopo un proficuo debutto in termini di riduzione degli incidenti, è ormai pronto ad essere distribuito a macchia d’olio su tutta la rete autostradale. Ma sono ancora tante le domande su questo complesso dispositivo sviluppato e brevettato da Autostrade per l’Italia e gestito dalla Polizia Stradale.

 

 

 

D: Come funziona il sistema?

 

R: Il veicolo in transito viene inizialmente fotografato (con data e ora). Prima di raggiungere il punto di controllo finale, il veicolo può attraversare ulteriori cavalcavia o pannelli: se esso ha viaggiato ad una velocità media oltre il limite stabilito, delle segnalazioni luminose invitano il conducente a rallentare. All’altezza del punto di controllo finale, il veicolo viene nuovamente fotografato con data e ora, ma se la sua velocità media è stata inferiore o uguale al limite massimo, le due foto vengono scartate dal sistema.

 

In caso si registri una velocità media ancora sopra i limiti invece parte tutto l’iter per sanzionare il conducente (o presunto tale) della vettura. Il concetto stesso di “media aritmetica” sottointende che l’automobilista sanzionato ha viaggiato, almeno per un istante, ad una velocità uguale alla media calcolata.

 

R: La segnalazione del tratto sottoposto a controllo col sistema Tutor è permanente ed attivata con apposita cartellonistica o indicazione attraverso i portali. Il sistema però non è sempre in funzione per tutti i tratti, ma viene normalmente alternato. L’effetto dissuasivo comunque rimane (e questo per noi è molto importante) in quanto il conducente non può sapere se in quel tratto il sistema è attivato o meno.

 

D: I pannelli luminosi autostradali segnalano quando il Tutor è attivo in modalità “velocità media” o in modalità “velocità istantanea”? Se sì, qual è il messaggio che viene indicato nei due citati casi?

 

R: La norma non prescrive questo tipo di segnalazione. Ma stabilisce la presegnalazione dell’attivazione di un sistema di controllo della velocità la quale viene regolarmente effettuata. Diversamente la cartellonistica fissa dovrebbe essere montata e smontata ogni volta. Per altro il limite di velocità esiste sempre.

 

D: Quando il Tutor è attivo per calcolare la velocità istantanea (porta di entrata), la porta successiva (uscita) rileva anch’essa la velocità istantanea o è disattivata o è la porta di ingresso per il calcolo della velocità media del tratto di strada successivo?

 

R: L’utilizzo del sistema nella modalità di misurazione della velocità istantanea è estremamente raro e finalizzato alla protezione di aree di cantiere o utilizzato in situazioni in cui si riscontri un notevole flusso di uscita fra una rilevazione e l’altra. I portali di rilevazione Tutor sono normalmente accoppiati. Quindi, se il sistema è attivato in puntuale, la porta accoppiata non è attiva.

 

D: Su alcune autostrade sono presenti, oltre alle postazioni fisse, anche dei “bracci” metallici mobili (movimento a compasso) sui quali sembrano siano installati dispositivi Tutor. Potete confermarlo? Se si, funzionano come le postazioni fisse e, in particolare, con che criteri vengono messi in funzione e come si “interfacciano” con le postazioni fisse che precedono e seguono?

 

R: I bracci metallici sono anch’essi portali supporto telecamere Tutor che sono stati installati laddove il Pannello a Messaggio Variabile non è presente perché non utile.

 

D: Come è noto in caso di pioggia il limite di velocità in autostrada scende a 110 km/h e mi risulta che il Tutor sia in grado in tale caso anche di autoregolarsi al diminuito limite di velocità. Se è effettivamente così mi chiedo come si possa stabilire con assoluta certezza quando il sistema è tarato con il limite di 110 Km/h: una leggera pioggerellina è già sufficiente a far scendere il limite di velocità o è necessaria una pioggia più intensa e quanto di più?

 

Invece quando ad esempio ha ormai smesso di piovere ma l’asfalto è ancora bagnato vige ancora il limite di 110 Km/h o si ritorna a quello di 130? Qual è insomma il criterio da adottare per stabilire con sicurezza qua è il limite di velocità da mantenere in caso pioggia leggera/pioggia più o meno intensa/asfalto bagnato?

 

R: L’articolo142, al 1° comma, stabilisce che il limite di velocità autostradale si abbassa a 110 km/h in presenza di precipitazioni atmosferiche di qualsiasi natura. Non si fa riferimento alla qualità e quantità. Generalmente l’abbassamento del limite previsto scatta su segnalazione delle condizioni atmosferiche effettuata delle pattuglie della Polizia Stradale che percorrono il tratto.

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Ho letto l'articolo, ma quello che mi chiedo è: vi è mai capitato che un checkpoint vi avvertisse che la vostra media è troppo alta e che siete a rischio multe? Personalmente non mi è mai successo, ma è anche vero che le mie medie sono sempre attorno alla tolleranza (136 km/h, in macchina).

 

In moto solo una volta ho fatto l'autostrada, ma la gente se non sei una macchina non ti considera nemmeno ed il gioco diventa pericolo purtroppo.

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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Ti rispondo al volo, poi oggi pomeriggio visiterò i tuoi siti. Il problema è che gli Arai costano molto, anche se sono praticamente i migliori su piazza. Ho puntato gli Shark e X-Lite perchè sono abbastanza economici, ma sono comunque in fibra (Shark addirittura li fa con una fibra Carbonio-Aramide e fornisce la visiera da 3 mm anzichè 2.2). Considera che la serie RSX di Shark la trovo a 250 € circa, quando il loro prezzo è 420 € secondo il catalogo 2009. Sono comodissimi e silenziosi poichè il loro uso è più stradale che pistaiolo (purtroppo in pista se ci andrò, ci andrò una volta all'anno direi...).

Valuterò i tuoi link comunque, anche se non vorrei allontanarmi troppo dai 250 € e non credo che con un Arai (o Shoei o Suomy) possa riuscirci.

 

Di AGV hai qualche parere?

 

EDIT: avevo puntato questo e questo, che ne pensi?

 

Di caschi me ne intendo poco, a parte la mia esperienza con Arai, per lo più sono cose che ho letto nei vari forum specializzati.

Purtroppo col primo casco, un Suomy ( Spec 1R ) mi sono trovato veramente male, rumoroso, visiere di cacca ( cambiate 2 in un anno e mezzo ), evidente cedimento delle imbottiture interne ecc., per cui per evitare ulteriori brutte sorprese mi sono buttato su Arai ;)

Anche se devo dire che anni fa, quando feci una piccola pausa di riflessione dalle moto, ogni tanto andavo in giro col T Max di mio padre ed usavo il suo casco, un Nolan di quelli apribili e devo dire che era abbastanza comodo e silenziosissimo ( pesava e non poco però... ), per cui magari gli X-lite non saranno così male ;)

 

Cambiando argomento, ieri sera sono rimasto alquanto sorpreso ( positivamente ) della tenuta del giubbetto in pelle della Dainese che ho comprato l'anno scorso. Avrò preso circa 35 minuti di pioggia di quella seria ( madonna che freddo :D ), ma non ha fatto passare nemmeno un filo d'acqua e neppure dalle parti in goretex in corrispondenza dei gomiti. Ed arrivato a casa, in 5 minuti era asciutto!!!

Gran marca davvero la Dainese! :ok:

Modificato da Lordkudan195
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Di caschi me ne intendo poco, a parte la mia esperienza con Arai, per lo più sono cose che ho letto nei vari forum specializzati.

Purtroppo col primo casco, un Suomy ( Spec 1R ) mi sono trovato veramente male, rumoroso, visiere di cacca ( cambiate 2 in un anno e mezzo ), evidente cedimento delle imbottiture interne ecc., per cui per evitare ulteriori brutte sorprese mi sono buttato su Arai ;)

Anche se devo dire che anni fa, quando feci una piccola pausa di riflessione dalle moto, ogni tanto andavo in giro col T Max di mio padre ed usavo il suo casco, un Nolan di quelli apribili e devo dire che era abbastanza comodo e silenziosissimo ( pesava e non poco però... ), per cui magari gli X-lite non saranno così male ;)

 

Gli X-Lite sono ottimi caschi, soprattutto rapportandoli al loro prezzo. Il problema però è che dopo averlo provato, ho indossato uno Shark ed è molto più comodo. Inoltre Shark usa una fibra migliore, quindi dovrebbero essere più leggeri e resistenti.

Mi piacerebbe molto comprare un Arai, ma il più economico costa oltre 350 €... :acc:

 

Cambiando argomento, ieri sera sono rimasto alquanto sorpreso ( positivamente ) della tenuta del giubbetto in pelle della Dainese che ho comprato l'anno scorso. Avrò preso circa 35 minuti di pioggia di quella seria ( madonna che freddo :D ), ma non ha fatto passare nemmeno un filo d'acqua e neppure dalle parti in goretex in corrispondenza dei gomiti. Ed arrivato a casa, in 5 minuti era asciutto!!!

Gran marca davvero la Dainese! :ok:

 

Dainese è probabilmente la marca migliore in commercio, ma la qualità (ed il testimonial...) alzano parecchio il prezzo. Una tuta intera costa 800 €, mentre tutto il mio abbigliamento (se riesco a spendere 250 € per il casco ed un centinaio per gli stivali) mi costerebbe 600 €. Ho una tuta in pelle da 200 € (marca JF Pelle), guanti Alpinestars, futuri stivali della stessa marca o Spidi e casco Shark (probabilmente).

 

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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Gli X-Lite sono ottimi caschi, soprattutto rapportandoli al loro prezzo. Il problema però è che dopo averlo provato, ho indossato uno Shark ed è molto più comodo. Inoltre Shark usa una fibra migliore, quindi dovrebbero essere più leggeri e resistenti.

Mi piacerebbe molto comprare un Arai, ma il più economico costa oltre 350 €... :acc:

 

Dainese è probabilmente la marca migliore in commercio, ma la qualità (ed il testimonial...) alzano parecchio il prezzo. Una tuta intera costa 800 €, mentre tutto il mio abbigliamento (se riesco a spendere 250 € per il casco ed un centinaio per gli stivali) mi costerebbe 600 €. Ho una tuta in pelle da 200 € (marca JF Pelle), guanti Alpinestars, futuri stivali della stessa marca o Spidi e casco Shark (probabilmente).

 

800 euro?! :shock:

Il giubbetto l'ho pagato circa 200 euro... boh forse sarà che essendo la Dainese qua a Vicenza, abbiamo prezzi un attimino più abbordabili tra spaccio ufficiale e negozi limitrofi...

Stivali ti consiglio i Sidi, io ne ho un paio da pista ed uno da touring. Eccezionali :ok:

Paraschiena lo usi si? Lascia stare quelli della Zandonà, non durano niente... :?

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Esiste uno spaccio Dainese? Che prezzi fa?

Le tute purtroppo costano carissime, se non sbaglio una Dainese in pelle di canguro sfonda i 1.000 €...

La giacca da 200 € è in cordura vero? Perchè se è in pelle e l'hai pagata quella cifra sfondo la scrivania a testate.

Puoi farmi vedere gli stivali Sidi che hai? Se posso, quanto li hai pagati?

 

Il paraschiena ancora non ce l'ho, uso solo una fascia che protegge la parte bassa della schiena. Hai consigli per l'acquisto?

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

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Esiste uno spaccio Dainese? Che prezzi fa?

Le tute purtroppo costano carissime, se non sbaglio una Dainese in pelle di canguro sfonda i 1.000 €...

La giacca da 200 € è in cordura vero? Perchè se è in pelle e l'hai pagata quella cifra sfondo la scrivania a testate.

Puoi farmi vedere gli stivali Sidi che hai? Se posso, quanto li hai pagati?

 

Il paraschiena ancora non ce l'ho, uso solo una fascia che protegge la parte bassa della schiena. Hai consigli per l'acquisto?

 

Si esiste, a Vicenza ma personalmente non ci sono mai stato... :whew:

Dicono che abbia prezzi decisamente buoni, anche perchè è ufficiale e solitamente svende tutta la roba delle stagioni precedenti.

 

Il negozio invece dove ho comprato la maggior parte del mio equipaggiamento è questo http://www.market2ruote.it/index.php?main_page=page_3

 

Il mio giubbetto è questo ( mod. Haku San ), però tutto nero.

http://www.bimoto.eu/en/bargains/jackets/images/small/haku_san_a74_black_whitegold_carbon_fr.jpg

http://www.bimoto.eu/en/bargains/jackets/images/small/haku_san_a74_black_whitegold_carbon_b.jpg

 

Come ho detto prima è un gran giubbotto, poco areato in estate ma nelle stagioni intermedie tiene perfettamente. Un po' rigido all'inizio, ma con l'uso ( e col sano sudore :D ) si ammorbidisce parecchio.

Prima avevo uno spidi: secondo me valeva la metà di questo ;)

Vedendo attualmente i prezzi, sta sui 260-280 per cui l'ho pagato anch'io quella cifra li ( in effetti 200 è pochino, spulciando anche su ebay però si trova tanta roba su quella cifra )

 

Stivali ho questi ( bianchi )

http://mxdirtrider.com/i-products/apparel-boots-st-sidi-men-vertigo.jpg

 

Gran stivali, molto rigidi e protettivi. Da quando ho quelli da touring li uso poco però perchè una volta che ci si ferma per fare quattro passi, ovviamente danno un po' di fastidio ;)

Costo, intorno ai 100 euro, e forse anche meno perchè è un modello di almeno 4 anni fa.

 

Paraschiena ne ho due, uno intero della Zandonà e uno piccolo ( metà schiena ) della dainese.

Con l'intero ( attorno ai 100 euro circa ) mi sono trovato sempre così così. Non fa traspirare per cui quando mi fermavo e lo toglievo, ero perennemente chiazzato :D

Il piccolo l'ho comprato a settembre ( 60 euro se nn mi sbaglio ) per cui non l'ho testato col vero caldo ) ed aspetto a dare giudizi. Per adesso mi sembra abbastanza comodo.

 

Poi domani vado a dare la caparra per l' Hypermotard nuova e dovrebbero darmi questo http://www.ducati.com/it/safety/ , per cui arriverò a tre :D

 

Comunque alla fine vale sempre il solito principio per tutte le cose, i prezzi buoni ci sono è che purtroppo bisogna avere tempo di cercarli in giro ;)

Modificato da Lordkudan195
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Pensa che avevo trovato questi a 100 €, chissà se il negozio ce li ha ancora... ora mi informerò se in zona c'è un rivenditore Sidi.

Grazie per i consigli comunque, dovrò proprio valutare (l'ennesimo) acquisto allora: il paraschiena.

 

PS: bellissima la giacca e complimenti per averla presa a quella cifra cosiderando la marca ed il tessuto. :ok:

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

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Ragazzi occhio ai vostri caschi...

 

http://www.motor-bike.it/news/415-sequestr...o-non-omologati

 

Sequestrati 7.000 caschi da moto non omologati.

 

Oltre settemila caschi da motociclista non omologati, prodotti da due aziende lombarde, e 20 mila etichette sono state sequestrate su tutto il territorio nazionale dalla Guardia di Finanza di Genova nell'ambito dell'operazione ''Non ci casco''.

L'indagine e' partita nel 2008 su segnalazione della Procura di Genova e ha interessato due societa' di produzione lombarde. I caschi sequestrati dalle Fiamme Gialle non hanno superato i test di conformita', fatti nel 2008, e non risultano sicuri. E' importante - ha spiegato stamani il capitano Giuseppe Pappalardo del comando provinciale di Genova - che chiunque abbia acquistato un casco che riporta l'etichetta con il numero di omologazione E24 050006 lo consegni subito alla Finanza perche' mette in pericolo la propria sicurezza. Le indagini sono ancora in corso e potrebbero portare al sequestro di altre numerose partite difettose di caschi.

I caschi sequestrati dalla Guardia di finanza di Genova avevano ottenuto l'omologazione E24 050006 in Irlanda. Successivamente, le due societa' indagate hanno portato la documentazione al Ministero dei trasporti italiano. Qui, dopo un primo controllo dei documenti sono state rilasciate le etichette. Soltanto dopo la segnalazione della Procura i campioni dei caschi sono stati sottoposti a specifici controlli, fino a scoprire i difetti di produzione. ''Adesso - spiega il capitano Giuseppe Pappalardo - le indagini saranno rivolte a capire se c'e' stata una connivenza tra le due societa' e chi ha rilasciato l'omologazione. Per chi ha acquistato questi prodotti, invece, l'unico rischio e' il sequestro del casco, oltre ovviamente a quello della sicurezza personale''.

 

Fonte : Ansa.it

 

EDIT : La guardia di finanza ha fatto sapere che i modelli incriminati recano i marchi «Stoneline» e «Stone»

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Speriamo che non arrivino a taroccare le grandi marche, anche se immagino che i negozi abbiano i loro fornitori in stretto contatto con le aziende. In caso, ci insegneranno a riconoscerli quando avranno perfettamente riprodotto anche le etichette normative?

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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Speriamo che non arrivino a taroccare le grandi marche, anche se immagino che i negozi abbiano i loro fornitori in stretto contatto con le aziende. In caso, ci insegneranno a riconoscerli quando avranno perfettamente riprodotto anche le etichette normative?

 

Basta comprare dai canali sicuri. Dubito che un negozio serio venderà mai tarocchi, attirato magari dalle proposte di qualche strano agente di chissà che strana ditta cinese. ;)

 

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Basta comprare dai canali sicuri. Dubito che un negozio serio venderà mai tarocchi, attirato magari dalle proposte di qualche strano agente di chissà che strana ditta cinese. ;)

 

Purtroppo ti devo smentire.

Anni fa ricordo che qui a genova alcuni noti negozi di abbigliamento vendevano marchi griffati che poi pero sono risultati contraffatti.

Non so se i negozianti ne fossero all'oscuro o meno però purtroppo capita.

Sui caschi il miglior consiglio è quello di acquistare prodotti testati in Italia dove vengono effettuati i maggiori controlli.

Poi ovviamente si spera sempre di non essere raggirati a maggior ragione quando potrebbe trattarsi della nostra vita.

 

Vi rimando ad un mio post di qualche mese fa può essere utile rileggerlo se dovete acquistare un casco:

 

http://forum.mondoxbox.com/index.php?showt...200#entry628121

 

II Dany82 II___Federazione Italiana CAll of duty
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Riletto il tuo post e sono sempre più convinto che la fregatura è spesso dietro l'angolo. Biogna stare attentissimi, ma purtroppo fatta la legge, fatto l'inganno ed in qualche modo riescono comunque ad aggirare l'ostacolo.

 

Purtroppo mi sono messo in testa di fare il cambio olio e filtro alla mia Hornet, ma per quanto mi sforzi per risparmiare, i meccanici mi chiedono sempre 120/130 €: 15 per un filtro, da 65 a 80 € per 4 litri d'olio e 40 € per la manodopera. Sul forum degli hornettisti mi dicono che dovrei fare da solo e ci sarebbe un risparmio incredibile per giunta: con 40 € compro l'olio, con 15 il filtro e la manodopera non ci sarebbe. Ma non l'ho mai fatto e ho paura di fare danni... e poi avrei il problema della smaltitura dell'olio esausto, quindi non saprei proprio che fare.

 

Ah, ho esordito con purttroppo perchè se dovessi spendere quella cifra per questa manutenzione, dovrei ripiegare su un casco più economico. In casa Shark ad esempio andrei sulla serie RSI (ottima, ma RSX è migliore) e la cosa mi secca un pò perchè per una volta che mi compro un casco come Dio comanda, non avrei voluto risparmiare

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

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Riletto il tuo post e sono sempre più convinto che la fregatura è spesso dietro l'angolo. Biogna stare attentissimi, ma purtroppo fatta la legge, fatto l'inganno ed in qualche modo riescono comunque ad aggirare l'ostacolo.

 

Purtroppo mi sono messo in testa di fare il cambio olio e filtro alla mia Hornet, ma per quanto mi sforzi per risparmiare, i meccanici mi chiedono sempre 120/130 €: 15 per un filtro, da 65 a 80 € per 4 litri d'olio e 40 € per la manodopera. Sul forum degli hornettisti mi dicono che dovrei fare da solo e ci sarebbe un risparmio incredibile per giunta: con 40 € compro l'olio, con 15 il filtro e la manodopera non ci sarebbe. Ma non l'ho mai fatto e ho paura di fare danni... e poi avrei il problema della smaltitura dell'olio esausto, quindi non saprei proprio che fare.

 

Ah, ho esordito con purttroppo perchè se dovessi spendere quella cifra per questa manutenzione, dovrei ripiegare su un casco più economico. In casa Shark ad esempio andrei sulla serie RSI (ottima, ma RSX è migliore) e la cosa mi secca un pò perchè per una volta che mi compro un casco come Dio comanda, non avrei voluto risparmiare

 

Ma ogni quanti kilometri fail il cambio olio?! O quanti kilometri fa hai fatto l'ultimo?!

Perchè piuttosto che un casco cosi cosi, rabbocca un attimo e fregatene lo fai più avanti ;)

 

Al massimo dopo fai un paio di pieni di v-power cosi spurghi per bene tutto! :D

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Il problema è che avendo comprato la moto usata, non so quanti km fa prima che la prendessi è stato fatto il cambio dell'olio. Personalmente ne ho fatti 3.000 circa, ma quell'olio potrebbe averne altrettanti "nascosti" sulle spalle. Spero di trovare 4 litri di Motul 5100 a 30 € come ho visto su eBay, senza però dover pagare le spedizioni ovviamente! Filtro a 15 € e magari manodopera a 30 scarsi, visto che non saprei bene come fare per far da solo... :bang:

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

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Altra brutta notizia dal mondo dei caschi:

 

"Dopo il maxi sequestro di caschi “fasulli” nella provincia di Genova effettuato della Guardia di Finanza, ora tocca alle associazioni dei consumatori difendere la salute dei motociclisti. Altroconsumo lo ha fatto, e ha scoperto che 4 caschi integrali omologati su 18 testati non superano le prove di sicurezza.

 

18 modelli di casco integrale, fabbricati da marche differenti, sono stati sottoposti ad un test, che prevede l’urto pilotato in cinque punti cruciali, gli stessi previsti dalle prove per ottenere l’omologazione: la sommità della testa, la fronte, la nuca, la tempia e il mento. Le prove simulano l’impatto sia con una superficie piatta che con una curva.

 

Ben 4 modelli su 18 non hanno passato il test, rivelandosi non sufficientemente protettivi in caso di incidente. Questi esemplari sono stati denunciati al Ministero dello Sviluppo Economico e a quello delle Infrastrutture e dei Trasporti.

 

Ma il problema è alla fonte: i criteri previsti per l’omologazione dei caschi non sono sufficientemente selettivi, e solo modificandoli si potrà ottenere un’offerta di prodotti corrispondente ai bisogni di sicurezza dei consumatori. I modelli bocciati sono 4 caschi integrali: Bieffe Syntek, MDS Edge, Suomy Trek e Vemar VSREV. Le marche sottoposte al test sono state: Agv, Airoh, Arai, Bieffe, Caberg, Grex, Lazer, Marushin, MDS, Nolan, Shark, Shoei, Suomy, Vemar, X-Lite."

 

Fonte: Altroconsumo e Motoblog.

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

Ci sedemmo dalla parte del torto visto che tutti gli altri posti erano occupati - Bertolt Brecht

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Ah pero', anche le marche di qualita' medio-alta hanno i loro scheletri nell'armadio...

Pero' nell'articolo dicono di che materiale sono fatti questi caschi?

Modificato da gianky

"E detto questo mi chiudo alle spalle la porta per l'ultima volta, salto sulla moto e galoppo via verso il tramonto."

"Non correre mai più veloce di quanto possa volare il tuo angelo custode."

The past: Suzuki Gsx-r 600 K1 | Now: Kawasaki Versys 650

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Immagino che Suomy a parte, siano tutti di termoplastica (non in fibra quindi). Le cose preoccupanti sono due: che anche un'azienda come Suomy abbia difetti così grandi (metterei anche MDS, la divisione entry level di AGV) e che se non puoi permetterti almeno 200 € per un casco, per loro puoi anche farti molto male.

Questa cosa proprio non mi piace.

http://img689.imageshack.us/img689/9674/redace21.jpg

 

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Beh, sicuramente non vado a comprare il casco del Lidl a 50 euro, ma per un buon casco (di qualunque marca) da 250 euro in su PRETENDO che non mi si apra in due in caso di incidente.

E poi mi viene un grosso dubbio... ma allora i test per l'omologazione come li passano? :??:

"E detto questo mi chiudo alle spalle la porta per l'ultima volta, salto sulla moto e galoppo via verso il tramonto."

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