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Calciomercato 2009/2010


Coldfire

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nedved e quel panzone di Raiola sono in sede per discutere il prolungamento del contratto.

 

Pare che non ci sia stato l'accordo, Raiola ha dichiarato che oggi ci sarà l'incontro decisivo e che la situazione è complicata. Anzi, probabilmente ha detto: "Oggi non c'è statA LO accordI, domanO ci sarà l'incontrI decisivI anche sI la situEzionI è complicatE".

 

Che uomo :ph34r:

 

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Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

Ma questa stagione non ti ha ancora insegnato che i conti si devono fare alla fine? :mrgreen:

 

Una cosa è la stagione che non ha niente a che vedere con il presidente e il mercato che si fà in estate.Tu hai sempre criticato che delaurentiis non cacciasse soldi e fosse qui per "arricchirsi", beh stai avendo la dimostrazione che ti sbagliavi e di grosso :)

 

Nessuna squadra (in proporzione di obiettivi stagionali e fatturato) ha investito come il Napoli e quest'anno non sarà da meno.

 

Adieu ;)

 

Sciò sciò cicciuettola :mrgreen:

Modificato da Figotto
Il Napoli.. Ti fa soffrire , Ti fa piangere , Ti fa gioire , Ti rende la persona piu' felice al mondo , Ti spezza il cuore , ma soprattutto ti fa VIVERE...
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Un'estate 'bollente' per la Juve

Il club bianconero parteciperà alla Peace Cup 2009

 

TORINO - Ci sarà anche la Juventus alla prossima Peace Cup che si svolgerà dal 24 luglio al 2 agosto in Spagna. I bianconeri sono stati inseriti nel girone A insieme al Siviglia (24 luglio) e ai corani del Seongnam Ilhwa (28 luglio). Alla competizione, a cui partecipano 12 squadre e che mette in palio ben 2 milioni di euro per il vincitore, prenderanno parte tra le altre anche Real Madrid, Porto, Lione, Aston Villa e Celtic.

 

Azz... 2 milioni di euro di premio :shock: mica pochi, possono far comodo per il mercato. Sarà il primo torneo estivo in cui tiferò sul serio :D

 

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Secondo molti siti Nedved sta per annunciare il suo abbandono al calcio, dovrebbe esserci una conferenza stampa tra poco :(

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ZAMPARINI: "Ballardini vuole andare via"

Intervenuto ai microfoni di Radio Radio Tv, il presidente del Palermo - Maurizio Zamparini - ha fatto chiarezza sulla vicenda del tecnico rosanero, Davide Ballardini.

"Ballardini mi ha detto che vuole andare via - ha rivelato il patron del club siciliano - gli ho chiesto solo di pensarci fino al 10 giugno: se poi vorrà la risoluzione del contratto, allora lo accontenterò. Cercherò di farlo ragionare: dopo mesi di gestione comune e un ottimo campionato, non mi aveva mai detto niente".

 

si parla di Delio Rossi come possibile sostituto e si vocifera anche di Claudio Ranieri..chissà! Dico solo che è davvero un peccato perdere un allenatore del genere.. :piange:

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Inviato (modificato)
Sinceramente dei nomi finora accostati con un minimo di probabilità all'Inter non me ne piace nemmeno uno in maniera particolare...La mia opinione su quello che sarebbe dovuto essere fatto l'ho già data...

 

O si rinforza VERAMENTE la squadra (non con mezze pippe alla Deco / Carvalho) , oppure era il momento giusto per tentare un progetto "Giovane" visto che in italia la nostra superiorità è stata dimostrata in questi anni e che in Champions molto probabilmente non si farà niente nemmeno l'anno prossimo...

Avrei preferito non vincere niente l'anno prossimo ma iniziare a costruire una squadra per il futuro...credo che non serva niente rinfarcirla di 30enni di dubbio gusto solo per il lumicino di speranza della prossima Champions...

 

Un estratto della conferenza stampa di oggi di Mourinho:

"Mi aspetto di avere una squadra più adattata alla mia mentalità, al mio modo di lavoro. Una squadra con 16-17 giocatori di primo livello completata da 7-8 ragazzi, in crescita e sempre di primo livello...

 

Lavorare con giocatori già in condizioni di vincere, e nello stesso tempo con giovani come Belec, Balotelli, Santon, Obi, Krhin e Destro, tutti con meno di 19 anni per me è una cosa davvero fantastica...

 

È chiaro che poi, comprando giocatori come Motta e Milito, e magari completando un altro paio di operazioni dello stesso tipo di profilo, questo ci permetterà di continuare a lavorare per vincere. Di sicuro desideriamo avere un livello di squadra di alta qualità, però il lavoro sarà molto più divertente per tutti.."

 

L'anno prossimo verranno aggregati in pianta stabile questi giovani sicuramente: Belec, Krhin , Obi, Destro e forse Caldirola.

Modificato da Coldfire
http://i57.tinypic.com/2wq4py8.jpg
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Una cosa è la stagione che non ha niente a che vedere con il presidente e il mercato che si fà in estate.Tu hai sempre criticato che delaurentiis non cacciasse soldi e fosse qui per "arricchirsi", beh stai avendo la dimostrazione che ti sbagliavi e di grosso :)

 

Nessuna squadra (in proporzione di obiettivi stagionali e fatturato) ha investito come il Napoli e quest'anno non sarà da meno.

 

Adieu ;)

 

Sciò sciò cicciuettola :mrgreen:

Tu sai quanto fattura il napoli?

 

io ho quei dati che mi sono procurato con un laureato in economia proprio di fronte agli occhi, poi tanto per sfizio li ho paragonati alle entrate che aveva la fiorentina prima di arrivare in champions, ed a quanto ha investito i proporzione per arrivarci sul serio.

 

ma ovviamente tu lo sai quindi... :fischio:

 

 

ripeto quanto detto piu' volte: E UN T-R-U-F-F-A-T-O-R-E

 

e tu sei il fomentato del T-R-U-F-F-A-T-O-R-E

 

per fortuna a Napoli ormai la tua categoria è diventata una minoranza rispetto a prima: tutti si svegliano tranne te :mrgreen:

 

Dico solo che è davvero un peccato perdere un allenatore del genere.. :piange:

Una persona del genere dev'essere mandata via a calci in culo da palermo, altro che peccato.

Un allenatore preso mentre era senza contratto, le cui quotazioni sono aumentate considerevolmente grazie alla società che l'ha preso, si mette a dire che vuole andarsene quando si parlava di ciclo?

 

spero che zamparini non lo esoneri e lo mandi all'esasperazione tale da farlo dimettere, così non gli paga i 2 anni di contratto.

 

Il brutto è che la gente corre dietro a stì tizi, a costo di risultare ridicolmente nel torto, ma deve per forza correre dietro a stì tizi (vero valè?)

 

pietà...

 

il Palermo arriverà 2° :D

zenga esonerato perchè fallisce l'obiettivo stagionale

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Tu sai quanto fattura il napoli?

 

io ho quei dati che mi sono procurato con un laureato in economia proprio di fronte agli occhi, poi tanto per sfizio li ho paragonati alle entrate che aveva la fiorentina prima di arrivare in champions, ed a quanto ha investito i proporzione per arrivarci sul serio.

 

ma ovviamente tu lo sai quindi... :fischio:

 

 

ripeto quanto detto piu' volte: E UN T-R-U-F-F-A-T-O-R-E

 

e tu sei il fomentato del T-R-U-F-F-A-T-O-R-E

 

per fortuna a Napoli ormai la tua categoria è diventata una minoranza rispetto a prima: tutti si svegliano tranne te :mrgreen:

 

Eh daje, continui a dire sempre le stesse solite e inutile fandonie, senza uno straccio di dato alla mano, posta se hai qualcosa.Come se poi ci volesse addirittura uno studente di economia (mamma mia!) per analizzare le situazioni finanziarie (e quindi pubbliche :mrgreen: ) di grandi club-società-aziende come il Napoli.Mio fratello è laureato in economia, e allora?Guagliò scetati!

 

E poi non ti permetto di darmi del complice o fomentatore di un truffatore, quindi inizia a portare un pò di rispetto per le persone.Se poi coloro che si sono svegliati sono gli stessi buzurri capaci solo di fare casini e rovinarci l'immagine (oltre il danno economico derivato da multe, trasferte vietate o partite a porte chiuse) stiamo inguaiati.Tifi Palermo?Allora pensa alla tua squadra ;)

 

Per tua informazione IO critico la società quando c'è da criticare, la elogio quando c'è da elogiare.Mi pare di averlo già ampliamente dimostrato :)

 

Ma inutile continuare a chiacchierare su chi poggia le sue motivazioni su opinioni e senza uno straccio di dato alla mano, pensa al Palermo che è meglio và e svegliati dal sonno per quel vostro presidente del nord-est venuto effettivamente ad arricchirsi a Palermo e a stringere affari con Cosa Nostra (lo dicono i PM e le indagini in corso).Poi se pensi che siete sempre vittime di un complotto peggio per te.

 

A me ad ora i fatti dimostrano che il mio presidente per noi tifosi ha preso un buon regista e un ottimo attaccante sborsando 25 milioni euro cash + comproprietà.Tanto mi basta per avere le mie opinioni e la libertà di esprimerle senza che nessuno mi dia del fomentatore di pseudo-truffatori.

 

Poi mi dovresti spiegare perchè una persona che solo per comprare unasquadra fallita e con essa tutti i titoli e i nomi spendendo circa 125 milioni di euro 5 anni fà, che in 5 anni ha speso per le campagna acquisti piu' gli ingaggi annuali circa 150 milioni di euro (siamo a circa 250-275 milioni di euro) e che nei primi 3 anni ha chiuso con un utile di pochi milioni di euro e questa stagione di 11 milioni di euro sia venuto qua a fare il T-R-U-F-F-A-T-O-R-E.Ah si è vero, dato che la sua società di film si puzzava di fame ha pensato di investire in una società di calcio tanto seguita e amata per portarne i tifosi al cinema ed arricchirlo...oppure aspetta no ha approfittato di questa visibilità per portare tutti li italiani al cinema (come se prima non seguissero quella fesseria dei cinepanettoni)...anzi, c'è ancora di meglio: la realtà è che vuole visibilità e fama per scendere in politica!Questo è il vero motivo!Ma smettila!Quando è troppo è troppo.

 

La realtà è che De Laurentiis ha dimostrato con i fatti di essere un uomo coraggioso, con le palle e che non se ne frega di tutte le cupole e cupolette che governano questo mondo.Ha dimostrato di non voler stringere rapporti con la camorra a costo di ingenti multe e squalifiche in seguito ad "attentati" allo stadio (si può dire la stessa cosa di altri presidenti di club meridionali?Io penso di no).Ha dimostrato di essere interessato a questo mondo e ci è entrato umilmente dalla piccola porta della serie C, si è fatto la gavetta e ha voluto conoscere e imparare di questo mondo che è divenuto una sua passione, ammettendo sempre di essere un ignorante.Fossero tutti presidenti come de laurentiis...

 

E ti dò un consiglio da napoletano: non seguire e prendere troppo sul serio le chiacchiere da bar, molti quasi tutti tengono al Napoli e si dimostrano qualunquisti che predicano bene e razzolano male.Tutti col presidente quando la nave vola e tutti topi...pardon CONIGLI quando inizia a prenetare un pò d'acqua.I veri tifosi, razionali, li trovi allo stadio, sui forum a discutere.

Il Napoli.. Ti fa soffrire , Ti fa piangere , Ti fa gioire , Ti rende la persona piu' felice al mondo , Ti spezza il cuore , ma soprattutto ti fa VIVERE...
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Fabio Quagliarella viene al Napoli, firma lunedì a meno che non sia il Napoli a fermare la trattativa...non posso aggiungere altro ;)

 

Bellissimi ragazzi come vi dissi tre giorni fà in esclusiva, vi ripeto che domani verranno poste le firme sui contratti di Quagliarella e Cigarini e in settimana due verranno presentati.Adesso forte è l'interesse per Sergio Pellissier (30) del Chievo, attaccante bravo, duttile e esperto.

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Juve-D'Agostino, stretta decisiva

 

Quella che si apre domani, può davvero diventare la settimana di Gaetano D’Agostino. Campionato finito, rebus allenatore prossimo alla soluzione, nessuna distrazione di sorta né da una parte, né dall’altra. E dunque, mercato, mercato, mercato. La Juventus è pronta a raccogliere quanto seminato in queste ultime settimane fatte di sondaggi, contatti, telefonate, ammiccamenti, ammissioni e soprattutto appuntamenti presi che a questo punto saranno onorati.

 

PRIMA SCELTA - D’Agostino è la prima scelta dei dirigenti di corso Galileo Ferraris, su questo non v’è dubbio alcuno. Lo stesso patron dell’Udinese, Giampaolo Pozzo, lo ha detto apertamente: «La Juventus è interessata ». Qualità, caratteristiche tecniche, età ( compirà 27 anni il 3 giugno: esperienza, ma futuro radioso) ne fanno il candidato ideale per rinforzare il reparto di centrocampo: il regista sarebbe perfetto come vertice basso d’un rombo culminato da Diego, ma farebbe la sua figura anche giocando in linea con i compagni di reparto. E pure il fatto che appartenga all’Udinese, società amica, semplifica le cose: questo “piccolo particolare” consente anche di edulcorare i ragionamenti in merito alla valutazione del giocatore, la quale non si discosta dai 10 milioni di euro.

 

COLLABORAZIONE - Sono diverse le operazioni portate recentemente a termine con i friulani: basti citare lo scambio di portieri Chimenti- Belardi, la scorsa estate oppure la comproprietà ( ancora in corso di validità) dell’attaccante Michele Paolucci. Propri questi certificati buoni rapporti contribuiscono a dare fiducia sia sulla fattibilità dell’operazione, sia sulla possibilità di trovare una soluzione - fatta anche di contropartite tecniche - che consenta ai dirigenti juventini di risparmiare liquidi da investire anche in altri reparti del campo. Tantopiù considerando che ora, con l’addio al calcio di Pavel Nedved, occorrerà pure mettersi a caccia di un degno sostituto dell’esterno ceco.

 

CONTROPARTITE - Proprio sul tema contropartite verteranno le principali discussioni. Del resto una intesa di massima con il calciatore è già stata trovata, resta semmai da perfezionare l’accordo con l’Udinese. Udinese che - secondo consuetudine - vuole approfittare dell’occasione per mettere le mani su qualche giovane talento. Punto di partenza, sarà la situazione di Paolucci: bomber giunto al termine del prestito al Catania, che ora torna in bilico tra le due società bianconere. E visto che i friulani si trovano nella condizione di rimpiazzare Fabio Quagliarella, l’idea di rilevare l’intero cartellino di Paolucci non è disdegnata dai Pozzo. Ma prima, l’Udinese, tenterà il colpaccio: la comproprietà di Sebastian Giovinco. Potrebbe essere proprio lui, infatti, la chiave juventiva per D’Agostino. I friulani faranno leva sul fatto che la Formica Atomica ha pochi spazi, che a Udine potrebbe giocare con continuità, che di conseguenza anche la sua valutazione crescerebbe ulteriormente. Argomentazioni che potrebbero far leva sull’ad Jean Claude Blanc e sul ds Alessio Secco, ma che difficilmente faranno presa su Giovinco: lui vuole la Juve. Eppoi si parlerà di Domenico Criscito (nel caso in cui il Genoa non esercitasse il diritto di riscatto) e di altri giovani talenti che gravitano in orbita Juventus, tra cui Cristian Pasquato (ora all’Empoli). Insomma, si deciderà il contorno. Il piatto forte - a meno di clamorose sorprese quali l’inasprimento della concorrenza dell’Atletico Madrid - non dovrebbe sfumare.

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Intervista alla famiglia Quagliarella

 

La casa della famiglia Quagliarella è al quinto piano di una palazzina in via dell’Annunziatella (o Nunziatella). Papà Vittorio, bidello all’Itis (ancora un po’ e andrà in pensione) e mamma Susanna hanno la faccia felice, quel brillare degli occhi tipico dei genitori che aspettano il ritorno a casa di un figlio che dei 26 anni di vita ne ha trascorsi la metà lontano. «Giocava e si divertiva e quando finiva la partita quasi si metteva a piangere perché avrebbe voluto farlo all’infinito», ricorda papà Vittorio. «Stavo attaccata al telefono, se non sentivo la sua voce più di una volta al giorno stavo male», sospira mamma Susanna. «Quando a 13 anni Fabio partì per Torino, scelto per le giovanili granata, ogni venerdì lo raggiungevo, restavo con lui il sabato e la domenica, poi rientravo in tempo per andare al lavoro, ho fatto questo per anni», ricorda con orgoglio papà Vittorio. Era triste Fabio quando partì per il Nord? «Ho ancora negli occhi quel giorno, era il 22 agosto, fremeva, non vedeva l’ora di partire perché ha sempre amato il calcio, poi, è inevitabile, una volta a Torino sentì che gli mancavano gli affetti, i suoi amichetti e cominciarono i miei viaggi per stargli vicino». Contenta signora Susanna? «E che cosa dice lei, è già pronto lo champagne». E ci conduce nella camera di Fabio: una parete coperta da foto e trofei, la scrivanìa col computer, il televisore, un guardaroba ed il divano letto. Perché il centravanti dell’Udinese, prossimo del Napoli, l’attaccante della Nazionale è ancora un «bamboccione». E vive, vivrà, con mamma e papà. Ama la famiglia, con il fratello Adriano, più grande di lui di quattro anni, Fabio si dilunga a parlare di calcio, passione comune. Adriano ha giocato per 3 anni col Poggibonsi: «Ero un difensore, ogni tanto con altri amici giochiamo delle partitelle e mi càpita quasi sempre di marcare Fabio, una faticaccia». Tutto pare che dica: torna ’sta casa aspetta a te. A proposito ma è sicuro il ritorno di Fabio? «Lui vorrebbe tornare a casa». Perché usa il condizionale? «Napoli e Udinese stanno trattando, il Napoli si sta muovendo con insistenza, vuole Quagliarella seriamente, non si tratta di un battage pubblicitario, però...». Però che cosa? «C’è la concorrenza della Juve che da due anni cerca Fabio ma ha il problema Trezeguet che non riesce a vendere, una corsa a chi arriva prima». Ma si intuisce che è solo un modo di dire scaramantico. Quando Fabio è stato interpellato dal Napoli che cosa ha detto? «Si è detto felice, lui ripete spesso questa frase: tutti quelli che non sono voluti andare al Napoli non sanno che cosa hanno perso». La famiglia Quagliarella è di quelle che si definiscono all’antica. Uno per tutti, tutti per uno. «C’eravamo tutti quanti a Bari quando Fabio esordì in Nazionale a Bari». Tutti: papà Vittorio, mamma Susanna, i fratelli Gennaro e Adriano, la sorella Concetta. «Quando è stato convocato per la prima volta in Nazionale non stava nei panni, ci telefonò e disse: allora vuol dire che sto facendo bene», ricorda papà Vittorio. E c’erano tutti al San Paolo, il primo febbraio, a vedere Fabio con la maglietta dell’Udinese segnare quel gol da cineteca. «Hanno detto che non avrebbe dovuto esultare, ma come si fa dopo un gol così...» la difesa d’ufficio di papà Vittorio. Fabio un figlio esemplare: «È sempre lo stesso, schivo e semplice, un tipo che raramente s’arrabbia, però quella volta a Scherzi a parte (inquadrata una finta prostituta che contrattava la prestazione accanto all’auto di Fabio). «Il complice sono stato proprio io, andai a Milano, concordai che cosa fare con gli autori della trasmissione, Fabio sapeva soltanto che era in diretta, ma stava uscendo dai gangheri, quando mi vide dietro alle quinte si calmò, mi disse: papà, pure tu ti ci metti». Dopo gli Europei di Vienna, Fabio tornò a casa e disse ai genitori: «Su, facciamo le valigie, si va in crociera».

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Come dicevo e sapevo bene Quagliarella è stato ed è tutt'ora un obiettivo della Juventus.Come ho detto a Fury dovevamo bruciare sul tempo la Vecchia Signora implicata nel toto-allenatore, nella corsa alla Champion's e soprattutto a monetizzare dalla cessione di un attaccante (Trezeguet?) per poter liberaro lo spazio a Fabio.La società è stata brava a muoversi per tempo e a bruciare le concorrenti e determinante è stata la volontà di Fabio di vestire la maglia del Napoli, la sua immensa ambizione, rinunciando all'accordo che aveva con una grandissima come la Juventus che gli avrebbe garantito 2,5 milioni netti a stagione!Solo giocatori così vogliamo, solo giocatori così!

 

Indiscrezione per voi: stanotte o al massimo domani la firma...mercoledì o al massimo in fine settimana la presentazione.

 

TI AMO FABIO :loving: :loving: :loving:

Il Napoli.. Ti fa soffrire , Ti fa piangere , Ti fa gioire , Ti rende la persona piu' felice al mondo , Ti spezza il cuore , ma soprattutto ti fa VIVERE...
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Un estratto della conferenza stampa di oggi di Mourinho:

"Mi aspetto di avere una squadra più adattata alla mia mentalità, al mio modo di lavoro. Una squadra con 16-17 giocatori di primo livello completata da 7-8 ragazzi, in crescita e sempre di primo livello...

 

Lavorare con giocatori già in condizioni di vincere, e nello stesso tempo con giovani come Belec, Balotelli, Santon, Obi, Krhin e Destro, tutti con meno di 19 anni per me è una cosa davvero fantastica...

 

È chiaro che poi, comprando giocatori come Motta e Milito, e magari completando un altro paio di operazioni dello stesso tipo di profilo, questo ci permetterà di continuare a lavorare per vincere. Di sicuro desideriamo avere un livello di squadra di alta qualità, però il lavoro sarà molto più divertente per tutti.."

 

L'anno prossimo verranno aggregati in pianta stabile questi giovani sicuramente: Belec, Krhin , Obi, Destro e forse Caldirola.

 

Lo stesso Mourinho disse però di voler lavorare con circa 20 giocatori, se mi dice che ora ne servono 16-17 di primo livello, vuol dire che tra quei 7-8 ragazzi al massimo se ne inseriranno 4 fissi oppure tutti e 7-8 a rotazione (cosa che secondo me serve a poco o niente per la loro crescita , tanto vale inserirne 4 e darne in prestito altrettanti)...

 

Spero che l'altro paio di operazioni dello stesso tipo siano un Centrocampista offensivo e un Attaccante di livello ...

 

Detto ciò dopo le dichiarazioni del post partita di oggi metterei ufficialmente sul mercato Ibrahimovic...non so se siano parole di sua testa o di quel maledetto ciccione mafioso di Raiola ma andare avanti con questo tira e molla è solo controproducente...oltretutto visto che Balotelli e Ibra si mandano a cagare ogni 2 x 3 in campo forse è il momento giusto di monetizzare , liberandosi contemporaneamente dell'unico "ostacolo" che può impedire a Balotelli di diventare un grandissimo...

http://img716.imageshack.us/img716/2275/25944v.jpg

http://img594.imageshack.us/img594/1223/ilw1.jpg

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Intervista alla famiglia Quagliarella

 

La casa della famiglia Quagliarella è al quinto piano di una palazzina in via dell’Annunziatella (o Nunziatella). Papà Vittorio, bidello all’Itis (ancora un po’ e andrà in pensione) e mamma Susanna hanno la faccia felice, quel brillare degli occhi tipico dei genitori che aspettano il ritorno a casa di un figlio che dei 26 anni di vita ne ha trascorsi la metà lontano. «Giocava e si divertiva e quando finiva la partita quasi si metteva a piangere perché avrebbe voluto farlo all’infinito», ricorda papà Vittorio. «Stavo attaccata al telefono, se non sentivo la sua voce più di una volta al giorno stavo male», sospira mamma Susanna. «Quando a 13 anni Fabio partì per Torino, scelto per le giovanili granata, ogni venerdì lo raggiungevo, restavo con lui il sabato e la domenica, poi rientravo in tempo per andare al lavoro, ho fatto questo per anni», ricorda con orgoglio papà Vittorio. Era triste Fabio quando partì per il Nord? «Ho ancora negli occhi quel giorno, era il 22 agosto, fremeva, non vedeva l’ora di partire perché ha sempre amato il calcio, poi, è inevitabile, una volta a Torino sentì che gli mancavano gli affetti, i suoi amichetti e cominciarono i miei viaggi per stargli vicino». Contenta signora Susanna? «E che cosa dice lei, è già pronto lo champagne». E ci conduce nella camera di Fabio: una parete coperta da foto e trofei, la scrivanìa col computer, il televisore, un guardaroba ed il divano letto. Perché il centravanti dell’Udinese, prossimo del Napoli, l’attaccante della Nazionale è ancora un «bamboccione». E vive, vivrà, con mamma e papà. Ama la famiglia, con il fratello Adriano, più grande di lui di quattro anni, Fabio si dilunga a parlare di calcio, passione comune. Adriano ha giocato per 3 anni col Poggibonsi: «Ero un difensore, ogni tanto con altri amici giochiamo delle partitelle e mi càpita quasi sempre di marcare Fabio, una faticaccia». Tutto pare che dica: torna ’sta casa aspetta a te. A proposito ma è sicuro il ritorno di Fabio? «Lui vorrebbe tornare a casa». Perché usa il condizionale? «Napoli e Udinese stanno trattando, il Napoli si sta muovendo con insistenza, vuole Quagliarella seriamente, non si tratta di un battage pubblicitario, però...». Però che cosa? «C’è la concorrenza della Juve che da due anni cerca Fabio ma ha il problema Trezeguet che non riesce a vendere, una corsa a chi arriva prima». Ma si intuisce che è solo un modo di dire scaramantico. Quando Fabio è stato interpellato dal Napoli che cosa ha detto? «Si è detto felice, lui ripete spesso questa frase: tutti quelli che non sono voluti andare al Napoli non sanno che cosa hanno perso». La famiglia Quagliarella è di quelle che si definiscono all’antica. Uno per tutti, tutti per uno. «C’eravamo tutti quanti a Bari quando Fabio esordì in Nazionale a Bari». Tutti: papà Vittorio, mamma Susanna, i fratelli Gennaro e Adriano, la sorella Concetta. «Quando è stato convocato per la prima volta in Nazionale non stava nei panni, ci telefonò e disse: allora vuol dire che sto facendo bene», ricorda papà Vittorio. E c’erano tutti al San Paolo, il primo febbraio, a vedere Fabio con la maglietta dell’Udinese segnare quel gol da cineteca. «Hanno detto che non avrebbe dovuto esultare, ma come si fa dopo un gol così...» la difesa d’ufficio di papà Vittorio. Fabio un figlio esemplare: «È sempre lo stesso, schivo e semplice, un tipo che raramente s’arrabbia, però quella volta a Scherzi a parte (inquadrata una finta prostituta che contrattava la prestazione accanto all’auto di Fabio). «Il complice sono stato proprio io, andai a Milano, concordai che cosa fare con gli autori della trasmissione, Fabio sapeva soltanto che era in diretta, ma stava uscendo dai gangheri, quando mi vide dietro alle quinte si calmò, mi disse: papà, pure tu ti ci metti». Dopo gli Europei di Vienna, Fabio tornò a casa e disse ai genitori: «Su, facciamo le valigie, si va in crociera».

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Come dicevo e sapevo bene Quagliarella è stato ed è tutt'ora un obiettivo della Juventus.Come ho detto a Fury dovevamo bruciare sul tempo la Vecchia Signora implicata nel toto-allenatore, nella corsa alla Champion's e soprattutto a monetizzare dalla cessione di un attaccante (Trezeguet?) per poter liberaro lo spazio a Fabio.La società è stata brava a muoversi per tempo e a bruciare le concorrenti e determinante è stata la volontà di Fabio di vestire la maglia del Napoli, la sua immensa ambizione, rinunciando all'accordo che aveva con una grandissima come la Juventus che gli avrebbe garantito 2,5 milioni netti a stagione!Solo giocatori così vogliamo, solo giocatori così!

 

Indiscrezione per voi: stanotte o al massimo domani la firma...mercoledì o al massimo in fine settimana la presentazione.

 

TI AMO FABIO :loving: :loving: :loving:

 

figò, ti ripeto..

quagliarella INTERESSA alla juve, ma è pandev la prima scelta nel caso si venda trezeguet (e non è sicuro).

non è stata fatta nessuna offerta ufficiale al quaglia.

capisco che da molta soddisfazione soffiare un giocatore alla juve ma non è una priorità assoluta.

in questo momento poi il mercato della juve è fermo, perchè non si sa ancora chi la allenerà l' anno prossimo.

e poi pozzo è un furbacchione..potrebbe benissimo continuare a citare la juve per fare un po' di cresta.

 

Lo stesso Mourinho disse però di voler lavorare con circa 20 giocatori, se mi dice che ora ne servono 16-17 di primo livello, vuol dire che tra quei 7-8 ragazzi al massimo se ne inseriranno 4 fissi oppure tutti e 7-8 a rotazione (cosa che secondo me serve a poco o niente per la loro crescita , tanto vale inserirne 4 e darne in prestito altrettanti)...

 

Spero che l'altro paio di operazioni dello stesso tipo siano un Centrocampista offensivo e un Attaccante di livello ...

 

Detto ciò dopo le dichiarazioni del post partita di oggi metterei ufficialmente sul mercato Ibrahimovic...non so se siano parole di sua testa o di quel maledetto ciccione mafioso di Raiola ma andare avanti con questo tira e molla è solo controproducente...oltretutto visto che Balotelli e Ibra si mandano a cagare ogni 2 x 3 in campo forse è il momento giusto di monetizzare , liberandosi contemporaneamente dell'unico "ostacolo" che può impedire a Balotelli di diventare un grandissimo...

 

 

pronostico: ibra rimane all' inter con ingaggio ritoccato..

 

Modificato da Meshuggah
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pronostico: ibra rimane all' inter con ingaggio ritoccato..

 

Questo è il gioco che sta facendo quell'infame di Raiola (che vuole pure convincere Nedved a continuare per prendersi i suoi soldi...), lo fa ad ogni fine stagione da 3 anni. Il fatto è che Moratti è babbo e continua a cascarci...

quest'anno però è diverso, la mia impressione è che Ibra (togliendo dalle scatole Raiola per un attimo) voglia davvero andare via. Se arriverà un'offerta, lui farà di tutto per partire, lo si vede da tante cose... non ultima la sua dichiarazione di ieri "Vediamo se io e Milito giocheremo assieme l'anno prossimo". Secondo me è fin troppo chiaro, Ibra vuole partire mentre Raiola vorrebbe che restasse all'Inter perchè un altro presidente che sgancia così tanti soldi per l'ingaggio non lo trova da nessuna parte.

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figò, ti ripeto..

quagliarella INTERESSA alla juve, ma è pandev la prima scelta nel caso si venda trezeguet (e non è sicuro).

non è stata fatta nessuna offerta ufficiale al quaglia.

capisco che da molta soddisfazione soffiare un giocatore alla juve ma non è una priorità assoluta.

in questo momento poi il mercato della juve è fermo, perchè non si sa ancora chi la allenerà l' anno prossimo.

e poi pozzo è un furbacchione..potrebbe benissimo continuare a citare la juve per fare un po' di cresta.

 

Mesh non so perchè traspare che io ci GODA ad aver soffiato un giocatore alla juve, ma non è così, nel senso che, so benissimi che qualunque altro giocatore se ci si mette in mezzo la juve la sconfitta è segnata per noi, ovviamente, per strapparle i giocatori dobbiamo puntare sul cuore e sul tempismo, entrambi elementi che ci sono stati nell'affare Quagliarella :ok:

 

Comunque è ufficiale, come già vi anticipai grazie ad un amico, Quaglarella è un giocatore del Napoli!

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Eh, chissà perchè... :asd:

 

:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

 

Mi avete sgamato, ragazzi sò che posso sembrare antisportivo ma non lo sono, il punto è che per un napoletano 100% come me è un goduria immensa!!!Ahahah però ci tengo a spiegare che non mi azzecco come uno stupido ultras e che sono sportivo :ok:

Il Napoli.. Ti fa soffrire , Ti fa piangere , Ti fa gioire , Ti rende la persona piu' felice al mondo , Ti spezza il cuore , ma soprattutto ti fa VIVERE...
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:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:

 

Mi avete sgamato, ragazzi sò che posso sembrare antisportivo ma non lo sono, il punto è che per un napoletano 100% come me è un goduria immensa!!!Ahahah però ci tengo a spiegare che non mi azzecco come uno stupido ultras e che sono sportivo :ok:

 

eheheh, capisco la tua soddisfazione.

il quaglia poi mi piace, è un giocatore con le palle.

quello che volevo dirti però è che non c' è stata la stessa "frenesia" per acquistarlo.

per voi era l' obiettivo primario per noi no.

il discorso sarebbe stato diverso se al posto del quaglia c' era diego.

comunque ottimo acquisto, complimenti.

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eheheh, capisco la tua soddisfazione.

il quaglia poi mi piace, è un giocatore con le palle.

quello che volevo dirti però è che non c' è stata la stessa "frenesia" per acquistarlo.

per voi era l' obiettivo primario per noi no.

il discorso sarebbe stato diverso se al posto del quaglia c' era diego.

comunque ottimo acquisto, complimenti.

 

Grazie Mesh...sono felicissimo :loving: :loving: :loving: anche se consapevole che non bisogna fermarsi qua, per essere competitivi mancano un portiere (si parla di Amelia o De Sanctis), un terzino sinistro (De Ceglie dipende dalla juve che vuole prima recuperare Molinaro), un paio di difensori centrali (di cui uno forte e uno per la panchina), se possibile un terzino destro (ma si potrebbe adattare Maggio in quel ruolo), un forte centrocampista per dare atleticità a un centrocampo che ha poch centimetri, e un paio di attaccanti da affiancare a Lavezzi, Quagliarella e Denis, uno d'esperienza (si parla di Pellissier) e un giovane da lanciare (spero in Kalinic o Lewandoskyi).

 

Per chiudere il discorso, quello che volevo dire è che tra tutti Quagliarella era l'unico di grande spessore che potevamo realmente acquistare e alla nostra portata, tutti gli altri non sarebbero venuti o stati ceduti :ok:

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